L’impalcatura di una manifestazione che richiede un dispendio di energie ragguardevole è risultata anche quest’anno di notevole calibro. Il “Polso Sano” è una rievocazione storica che si rifà all’antico toponimo del paese jonico della provincia di Taranto, Pulsano, che secondo le leggende fa derivare il suo nome da antichi tornei medievali in cui nobili e benestanti gareggiavano a braccio di ferro. L’espressione dunque era da attribuire a quel caratteristico modo di gareggiare per mostrare la forza.
Altre versioni attesterebbero la provenienza del nome Pulsano a quello di un patrizio che abitava in questa località e che si chiamava Publicianus.
Più veritiera risulterebbe l’ipotesi di un collegamento fra la Pulsano garganica, sede di una dimora religiosa, fondata dall’ordine di S. Equizio alla fine del sec. VI a.C. successivamente trasformata in abbazia dedicata alla Madonna, e la Pulsano della provincia di Taranto. La leggenda narra che in seguito all’apparizione della Vergine, al suo abate Giovanni da Matera, febbricitante ed infermo, improvvisamente toccato al polso, seguì la guarigione.
Sarebbe interessante capire l’origine etimologica del nome Pulsano, sta di fatto che in occasione dell’estate sfilate in abiti medievali, contese fra i rioni, esibizioni di sbandieratori, danze medievali riescono a ricreare una suggestiva atmosfera necessaria per una rigorosa rievocazione storica in grado di richiamare non solo la gente del posto e dei paesi limitrofi, ma anche i turisti che affollano stagionalmente la litoranea salentina.
La XXXI edizione di domenica 21 luglio, è stata un apprezzabile risultato voluto dalla Proloco del paese, unitamente a quello di Montemesola, Sava, Francavilla, Mesagne, con la partecipazione corale della Compagnia D’ Arme “ Milites Friderici II” e gli sbandieratori del rione “ Lama” e “ San Basilio” di Oria e l’ Associazione “ Il Castello” di Leporano. La scuola di danza Koreia ha curato i balli medievali. La manifestazione è stata patrocinata dalla Regione Puglia, dalla Provincia di Taranto e dal comune di Pulsano.
Una nota di merito va rivolta, dunque, alle Proloco locali che sinergicamente curano determinate iniziative in grado di aggregare non solo i cittadini che vivono il periodo vacanziero nel proprio territorio, ma anche chi viaggiando vuole assaporare la tipicità del posto ospitante.
Riproduzione Riservata © Copyright Giornale Armonia
Metti “Mi Piace” sulla pagina del Giornale Armonia >>>>> www.facebook.com/GiornaleArmonia
Segnala questo articolo su Facebook Twitter e Google