Di Valentino Privitera
E’ una poderosa fortificazione in tufo locale e pietra di calcare, costruita a strapiombo sul mare, al margine dell’abitato, edificata su volontà di Federico II nel 1240 come «regia fortezza», all’interno di un progetto di fortificazione costiera che annoverava numerosi castelli lungo la sponda adriatica. Ha una pianta triangolare ed è dotato di bastioni pentagonali agli spigoli est, ovest e nord. Il castello venne in seguito ampiamente utilizzato nella successiva epoca angioina ma la sua conformazione attuale si deve ad interventi spagnoli (e in particolare di don Parafan de Alcalà) attuati tra 1535 e 1559, durante i quali i resti della fortificazione sveva vennero inglobati e trasformati fino a perderne qualsiasi evidenza. La tradizione vuole che l’imperatore Federico II vi abbia soggiornato in almeno due occasioni, nel 1240 e nel 1250, già molto se si considera che alcune tra le costruzioni da lui fatte edificare non ebbero mai l’onore di ospitarlo tra le loro mura. Attualmente la struttura è sede di un distaccamento della Marina Militare e di un osservatorio dell’Aeronautica per le previsioni del tempo. Bellissima la vista del mare che si gode dal belvedere del Castello e bellissima anche l’ immagine del Castello vista dal mare…