Di Redazione
“La misura del Tempo” è il documentario per la regia di Stefano Sinibaldi, che, mediante i racconti e i volti delle donne e degli uomini della Polizia di Stato, narra la complessità di un lavoro al cospetto delle molteplici problematiche che vengono a determinarsi in un contesto sociale organizzato. Il lavoro minuzioso, emozionante e commovente è stato presentato in anteprima il 15 Ottobre scorso alla Casa del Cinema di Roma alla presenza del Capo della Polizia, Prefetto Dottor Franco Gabrielli.
“Esserci Sempre” è il motto che muove tutti i componenti della Polizia di Stato e realizza emblematicamente una scelta professionale al servizio della comunità, tanto forte viene attuata (come racconta mirabilmente il documentario con la loro diretta testimonianza). Tanto più forte i cittadini sentono vicina un’ Istituzione e coloro i quali le danno vita. Siamo al fondamento della democrazia. Il cortometraggio dopo una serie di testimonianze delle esperienze professionali di poliziotte e poliziotti, si chiude con la melodia dello splendido brano di Ivano Fossati “ C’è Tempo”, tessuto di note che più giusto non potesse trovarsi. Il racconto di Persone semplici, non eroi, ma con alto senso del dovere e del rispetto, che dedicano il tempo alla Comunità, restando offesi nel fisico, e a volte anche nella vita, in ragione delle priorità collettive scelte per abbracciare questo mestiere.
Il Dottor Giuseppe Bellassai, questore di Taranto, nel presentare “La Misura del tempo” alla comunità ionica ha dichiarato “ E’ un documentario che vi permetterà di comprendere la complessità di una professione che viene vissuta dai suoi componenti come una missione”- trattasi di “una inedita chiave di lettura –ha proseguito- che vi permetterà di comprendere a pieno il senso più intimo del nostro “esserci sempre”, per comprendere le ragioni più profonde del rendere servizio ai cittadini e della sicurezza la quotidiana ragione del nostro esistere”.