(Riceviamo e pubblichiamo dall’avv. Pierluigi Morelli Consigliere Comunale di San Giorgio Ionico)
Quando …La calunnia è un venticello …..(G. Rossini)
E’ noto un po’ a tutti che, nella scorsa settimana, sono stati riscontrati nel territorio di San Giorgio Ionico, alcuni casi di contagio da Covid-19.
Per stessa ammissione degli interessati – con un post pubblicato su social network che – almeno si sperava – potesse zittire rumors e dicerie subito propagatesi come il peggiore degli incendi – i contagiati erano la mia Ex coniuge Simona Ciarrocchi e suo marito Maurizio Rossetti.
Appena appresa la spiacevole notizia,da subito e senza attendere provvedimenti delle competenti autorità sanitarie,io, MIA MOGLIE Antonella ROSSI e mio figlio Francesco (che sia al momento del presunto contagio della madre,sia al momento in cui veniva appresa la notizia, era domiciliato presso la mia abitazione di Roccaforzata) abbiamo adottato tutte le cautele del caso, evitando contatti con l’ambiente esterno e soggetti terzi.
Tutto questo accadevapur non avendo noi manifestato alcun sintomo della malattia. Abbiamo comunque ritenuto di isolarci socialmente ed adottare tutte le precauzioni atte a scongiurare un ipotetico contagio a terze persone. Ciòin attesa di effettuare VOLONTARIAMENTE gli esami necessari a verificare o meno la presenza di contagio da covid-19.
Parimenti – e sempre per la massima cautela – provvedevamo a chiudere temporaneamente il nostro studio professionale, dove -peraltro – sono state già dal marzo 2020 applicate tutte le regole e normative anti-covid19 (il nostro Studio Legale si è dotato di sofisticate apparecchiature che garantiscono la sanificazione settimanale dei locali, in aggiunta alle quotidiane operazioni di igienizzazione). Tutti i colleghi e collaboratori, in questo periodo, sono restati ai propri domicili limitando i contatti sociali.
Fortunatamente, a seguito degli esami sierologici e del tampone rino-faringeo cui ci siamo sottoposti, abbiamo avuto la certezza che io, PIERLUIGI MORELLI, mia moglie ANTONELLA ROSSI e mio figlio FRANCESCO MORELLI SIAMO risultati NEGATIVI al Covid-19. Cosi come risultano negativi i Colleghi di Studio (l’attività legale e la frequentazione dello studio era, comunque, sospesa per via del periodo feriale). Anche i nostri parenti non hanno avuto alcun contagio. Tale felice esito, tuttavia, non ci esimerà dal continuare a mantenere altissima la soglia di guardia, cosi come, peraltro, suggerisco di fare anche ai nostri amici fisici e social, considerata la subdola diffusione del virus.
Vogliamo ringraziare tutti i nostri amici che – in questi giorni di dubbi e preoccupazioni – si sono stretti virtualmente a noi, prodigandosi in tutti i modi per alleggerire il fardello involontariamente ed improvvisamente piombatoci addosso.
In particolare desideriamo ringraziare i Sindaci di San Giorgio Ionico, Mino Fabbiano, e Roccaforzata, Roberto Iacca, che si sono quotidianamente interessati del nostro stato di salute.
Ringraziamo il Direttore del Dip. Prevenzione Dott. Conversano, l’assessore regionale Mino Borraccino e l’amico Walter Baldacconi che hanno voluto esprimerci tutto il loro affetto e dandoci la loro completa disponibilità per ogni evenienza.
Un grazie enorme va anche a Paolo e Franco del Pineta di Roccaforzata (con tutti i loro collaboratori) che, oltre a rifornirci in questi giorni di autoisolamento dei beni di prima necessità, qualche sofferenza l’hanno ingiustamente patita loro malgrado, sempre a causa di assurde e infondate voci di popolo.
Ringraziamo coloro che hanno avuto il garbo di sentirci e trattarci – in questi giorni di ansia terribile – come sempre hanno fatto e come se non vi fosse nessun sospetto in merito alle nostre condizioni fisiche.
Infine, ci sentiamo di “ringraziare” anche coloro, e non sono certo stati pochi, che – senza nulla sapere dei fatti –hanno sparso voci nel nostro territori, riguardanti la nostra “scontata” positività al covid-19: non volendo qui sottolineare la loro miseria d’animo (non c’è modo di agire sulla stupidità altrui), mi consentono di ribadire che “la moglie dell’avvocato…” come troppo spesso si è sentito dire in giro, non è più – da molto tempo – l’avv. Simona Ciarrocchi, alla quale vanno gli auguri di pronta guarigione ed il ringraziamento per averci, non appena da ella stessa apprese, allertato circa le condizioni sanitarie sue e di suo marito, consentendo a noi di adottare tutte le più opportune cautele.Resta l’amarezza per la inaudita diffusione delle infondate notizie e di quel becero passaparola nel nostro territorio che si sperava ormai confinato nei tempi remoti: deprecabili passaparola che hanno viaggiato sicuramente 100 volte più velocemente del temuto contagio. Raccomandandovi di utilizzare sempre ed ovunque i consigli ed i presidi sanitari anti covid-19, ribadiamo che la cautela – senza che vivere civile si trasformi in barbarie – non è mai troppa.Felici per il lieto fine della nostra vicenda vi salutiamo caramente. Pierluigi, Antonella e Francesco.