di Enzo Carrozzini
“Pasolini prima e dopo” il nuovo lavoro teatrale dedicato alla figura di Pier Paolo Pasolini del regista e attore Lino De Venuto ritorna in replica questa sera alle 20,30 all’Auditorium La Vallisa di Bari ,dopo il grande successo della prima del Novembre scorso. Il Teatro di De Venuto, come narra il suocurriculum ultratrentennale, è poesia bellezza e impegno civile, e anche questa ultima fatica persegue il solco originale. La vita di del più grande intellettuale italiano viene qui rappresentata in quadri emblematici, in una sorta flashback che parte dalla spiaggia di Ostia, luogo in cui venne barbaramente ucciso, e ripercorre il viaggio a ritroso, che dagli anni della giovinezza friulana, lo portano nella Roma del potere delle trame oscure delle forze della reazione, in un viaggio che di stazione in stazione della passione, contrappuntato dallo sferragliare della locomotiva e dal suono incessante di una pioggia foriera dei tormenti della notte della Repubblica, lo riporterà sulla spiaggia di Ostia. Si dice che non ci sia nulla che Pasolini non abbia previsto degli anni che stiamo vivendo , è forte nei suoi scritti il richiamo alle coscienze sulle pieghe orribili che la società avrebbe preso , anche oggi ci Pasolini ci parla, anche grazie alla pièce di De Venuto. Lo spettacolo è prodotto dall’ Occhio del Ciclone Teather, per la scenografia di Gianfranco Groccia, De Venuto nella parte di Paso, si avvale della collaborazione degli attori : Simone Bracci, Giambattista De Luca, Emanuella Lomanzo, Pietro Matarrese, Tiziana Nuzzo, Nicolò Restani. Luci e Fonica di Nicola santamato, trucco di Rita Grieco.