Di Vincenzo Corallo
E’ arrivata nella mattinata di oggi la terza perla a livello challenger della carriera finora grandiosa del nostro Thomas Fabbiano. Il sangiorgese doc, nato e cresciuto sui campi in terra rossa del mitico Ct San Giorgio Jonico, a distanza di un anno si è regalato a suon di vittorie il secondo acuto consecutivo in terra cinese. Continente asiatico che ha messo ancora una volta in risalto le qualità tecniche dell’azzurro. Tournèe orientale che si era aperta lo scorso 7 marzo e che ha fatto registrare uno scoore di 11 vittorie e 2 sconfitte in tre tornei disputati. Con la finale raggiunta a Zhuhai, i quarti di finale a Shenzhen e la vittoria a Quanzhou, è ormai assodato che tra Thomas e la Cina ci sia un feeling dal sapore particolare. Challenger di Quanzhou che ha visto Thomas cedere soltanto un set in tutto il torneo e sconfiggere in finale il giovane connazionale Berrettini dopo una battaglia risolta da due intensi tie-break. Dopo la finalissima abbiamo raccolto dal sito ufficiale dell’azzurro le sue dichiarazioni post partita: “E’ stata una trasferta asiatica decisamente positiva. Oltre al risultato che salta all’occhio sono molto soddisfatto per altri aspetti. Ho cercato e trovato piccole soluzioni nella gestione della partita, ho superato un periodo difficile con molte tensioni, ho lavorato molto con coach Torresi che mi è stato vicino in queste settimane asiatiche, e pian piano ho ritrovato la stato di forma ideale. Quest’ultimo torneo a Quanzhou è terminato con un bel derby italiano in finale. Matteo (Berrettini) gioca davvero bene e legge molto bene il match. Per il suo stile di gioco, basato soprattutto sul servizio, è un grande lottatore. Sono rimasto piacevolmente colpito e sorpreso dalla sua prestazione. Nell’ultimo mese ho conquistato circa 150 punti e giocato ben 15 partite. Sono molto fiducioso per il prosieguo della stagione. Il mio corpo ora ha bisogno di riposo ma anche tanta voglia di tornare in campo ad allenarmi. Prossimo appuntamento sui campi in terra rossa al Challenger di Barletta tra 2 settimane”.
Ct San Giorgio Jonico in visibilio con il presidente Sandro Cometa e il direttore sportivo Giuseppe Frascella euforici dopo il grande risultato ottenuto da Thomas.
Sandro Cometa: “E’ l’ennesima grande soddisfazione arrivata da un ragazzo d’oro nato e cresciuto nel nostro piccolo circolo. Thomas è la reincarnazione perfetta dell’atleta modello, dedito al sacrificio e al lavoro. Colgo l’occasione per abbracciarlo complimentandomi con lui a nome di tutto il circolo”.
Giuseppe Frascella: “Vederlo chiudere il match dopo una difficilissima finale è stata una grandissima emozione. Conosciamo tutti Thomas e sappiamo quanti sacrifici e quanto lavoro ci sono dietro a questa ennesima grande impresa della sua carriera. Siamo orgogliosi e onorati di essere rappresentati dal lui nel mondo”.
Team Fabs con il morale alle stelle dopo il trionfo dell’azzurro a Quanzhou. Abbiamo avvicinato Roberto Fabbiano (fratello minore di Thomas) che ha dichiarato quanto segue: “Siamo tutti contenti per questo grande risultato, ma lo siamo ancora di più per il gioco che Tommy ha espresso. Sappiamo che la Cina mette in risalto le sue qualità. Aver avuto un rendimento così importante per tre settimane consecutive è stato un qualcosa di veramente importante. Da lunedì si ricomincia a lavorare per raggiungere obiettivi sempre più importanti. Il prossimo appuntamento sarà il Challenger di Barletta, dove sono certo che il calore degli amici pugliesi trasmetterà a Thomas una grandissima spinta emotiva”.
Amministrazione comunale di San Giorgio Jonico entusiasta per il grande risultato conseguito dal nostro conterraneo. Abbiamo avvicinato l’assessore allo sport Luciano Cinieri che ha voluto complimentarsi con Thomas dichiarando quanto segue: “Complimenti a Thomas che , ancora una volta, porta in alto il nome di San Giorgio Jonico a livello mondiale. Come sempre, ogni volta che ne ho avuto la possibilità, ho seguito i suoi match in streaming. Ha giocato, in queste settimane, un tennis ad altissimo livello centrando la finale con il russo Donskoy, un quarto di finale e la ciliegina sulla torta con la vittoria dell’ultimo torneo della sua tournèe in Oriente. Mi auguro che ora dopo aver confermato questi punti pesanti possa ritornare nei primi 100 delle classifiche Atp e ritoccare il suo best ranking”.