Redazione
Si prospetta un confronto dall’elevato spessore storico divulgativo, quello in programma a Bitonto Venerdì 2 dicembre, a cominciare dalle ore 19, presso il salotto letterario “Degennaro” in Largo Teatro 7. Lo scrittore e giornalista barese Riccardo Riccardi presenterà il volume “Spezierie e farmacie in Terra di Bari”, pubblicato per i tipi di Adda Editore. Riccardi, autore di numerosi saggi su temi di storia economica e sociale del Mezzogiorno in età moderna e contemporanea, anche in questa sua ultima fatica non fa mancare i tratti inconfondibili e preziosi della sua cifra di fine studioso e ricercatore, facendo affiorare dalle incrostazioni polverose della storia dei nostri territori, vicende personali e collettive in grado di imprimere segni indelebili nella vita sociale ed economica delle comunità. Così è la storia della genesi della classe dei Farmacisti in cui l’autore, analizzando un arco di tempo che corre dal Medioevo ai giorni nostri, narra la trasformazione della categoria da alchimisti speziali alla definitiva affermazione in imprenditoria medica col relativo riconoscimento di dignità accademica, dell’intero Mezzogiorno ma con un punto di osservazione speciale sulla terra di Bari. Non a caso vengono rievocate vicende di importanti famiglie di farmacisti, di cui la borghesia bitontina in quello che fu definito “secolo d’oro”(a cavallo tra i secoli 800 e 900) costituì parte integrante. La serata patrocinata dal Centro Ricerche di Storia e Arte e dalla Libreria del Teatro, sarà introdotta dal presidente Stefano Milillo, con la presenza dell’assessore al Marketing Territoriale Rino Mangini, che recherà i saluti dell’amministrazione comunale di Bitonto. Il giornalista Marino Pagano converserà con l’autore per scopriere e spiegare un’altro pezzo entusiasmante di storia del nostro territorio, mentre l’attrice Floriana Uva leggerà alcuni passi del saggio.