Comunicato Stampa
Da qualche giorno in ossequio allo statuto e al regolamento di funzionamento del Consiglio Comunale è stata attivata la procedura per la decadenza dalla carica del Consigliere Comunale Donato Ponzetta. Non avendo sortito alcun effetto le dimissioni presentate dallo stesso consigliere in quanto non effettuate nel rispetto della normativa in materia. Questa procedura, che si concluderà con la delibera del Consiglio Comunale, metterà la parola fine, probabilmente, alle tante polemiche che si sono susseguite nelle ultime settimane e che hanno avuto anche una eco importante nel corso dell’ultimo consiglio comunale. Tuttavia questa maggioranza non può esimersi dall’esporre alcune riflessioni su quanto è avvenuto e sull’atteggiamento avuto da molte delle parti in causa. Anche perché da ultimo il panorama politico sangiorgese si è arricchito dell’importante contributo della coordinatrice del movimento politico “Insieme per San Giorgio” la quale con uno stile che richiama molto le “illuminanti” esternazioni del consigliere Tomaselli ha voluto dire la propria su quelle che lei stessa dichiara essere le “possibili dimissioni del consigliere Donato Ponzetta”. La signora Vignola quindi sembra non dare molto credito alle dimissioni del consigliere Ponzetta e se la prende con la consigliere Altamura e la maggioranza consigliare ree a suo dire di concentrarsi sulle vicende del Ponzetta invece che su altro. E’ evidente che la signora Vignola ritiene che il consiglio comunale sia una sorta di dopolavoro dove si può andare o non andare entrare o uscire in funzione delle proprie personali incombenze e queste attenzioni alle vicende del consigliere Ponzetta le debbono sembrare davvero un inutile esercizio di confronto democratico. In verità, la coordinatrice del movimento Insieme per San Giorgio è in buona compagnia visto che molti consiglieri di minoranza frequentano i lavori del Consiglio Comunale solo quando sono liberi da altri impegni. Ed invece bisogna ricordare alla signora Vignola e a quanti hanno la sua stessa considerazione del mandato elettorale che sedere tra i banchi del consiglio comunale comporta l’assunzione di una grande responsabilità nei confronti degli elettori. Responsabilità che non può essere posta in un piano di secondarietà rispetto ad altri interessi, anche se importanti, della propria vita privata. Quale credibilità può avere un candidato sindaco e la sua coalizione se dopo appena qualche settimana dalla elezione ci si dimentica di tutte le promesse elettorali e dei roboanti propositi di cambiare tutto il territorio del comune di San Giorgio? Come si può difendere una scelta che gli elettori non comprendono e di cui non capiscono le reali ragioni visto che nessuno ci ha ancora spiegato perché il consigliere Ponzetta ha deciso di abbandonare il consiglio comunale? Comprendiamo anche l’imbarazzo del Partito Democratico che, dopo aver sostenuto al ballottaggio il candidato Ponzetta e dopo averne condiviso le deliranti dichiarazioni nei giorni successivi, prova adesso ad accennare in consiglio comunale un timido tentativo di giustificare ciò che giustificabile non è. Tentare, come fa la signora Vignola, di distogliere l’attenzione degli elettori da quello che è a tutti gli effetti il fallimento di un progetto politico, gettando discredito sulla maggioranza e usando i soliti e desueti argomenti tanto cari al suo sodale Tomaselli, non cambierà i termini della questione e cioè che un conto è promettere di cambiare le sorti di un territorio e un conto è impegnarsi tutti i giorni affinché il nostro paese cominci a cambiare realmente come questa maggioranza sta facendo fin dal primo istante del suo insediamento.
I capi gruppo consiliari Cosima Farilla Stefano Fabbiano Marta Sibilla Adele Castellano Cosimo Frascella