Redazione
Proseguono le rappresentazioni teatrali de “Il Poeta di Dio- Don Tonino Bello ” , opera del regista e drammaturgo barese Lino De Venuto ,che rievoca la figura del Vescovo di Molfetta e la sua instancabile attività nel segno dell’amore verso gli ultimi della società. Don tonino Bello un prete scomodo per le gerarchie ecclesiastiche non soltanto per le sue prese di posizione contro la guerra, per il suo aprire le porte ad una generazione di diseredati svolta all’insegna dell’amore incondizionato, rifuggendo i privilegi e agi riservati ad un pastore del suo rango.
Il messaggio di Don Tonino, precursore di oltre un trentennio di quello che il santo Padre Francesco ha posto come cifra preponderante del suo pontificato, ovvero la realizzazione di una società e di un mondo avulso da valori alienanti di cui è preda, è colto con commovente corrispondenza da De Venuto, che, anche supportato da un cast di bravissimi attori, riesce proporre un Don Tonino reale e presente in ogni situazione rievocata dalla rappresentazione, dalle scene in cui incontra i diseredati della terra, agisce in momenti pubblici, come nei momenti delle scene di danza in cui simbolismo e potenza della fede è espressa in movimenti di incommensurabile bellezza, al pari della celebrazione di un processo immaginario in cui lo si vede imputato per “l’eccesso d’amore” verso il Cristo. Questa volta la vita di Don Tonino sarà rievocata nella C.A.S.A. di Ruvo, una struttura per il recupero dei tossicodipendenti, ideata e voluta da egli stesso,e il fatto che lo spettacolo venga proposto per promuovere una raccolta di fondi, come afferma lo stesso regista “per aiutare la vita non facile della struttura”, rende il senso pieno dell’iniziativa. Per una sera si potrà vivere l’emozione di rivedere all’opera Don Tonino, e poterlo ringraziare di “essersi fermato un pò con noi”, come recita la drammaturgia di De Venuto, campeggiando da uno striscione che gli attori mostrano a fine spettacolo. Il cast: Simone Bracci, Daniele De Bartolo, Sara Di Canosa, Simona di Canosa, Fabrizio Fasano, Dina Lorusso, Riccardo Marvulli, Francesca Matinelli, Marcello Moccia, Maurizio Sarubbi, Vito Sgaramella, Giuseppe Trotta. Coreografia e Danze di Ada Triggianese, col corpo delle Danzatrici di Fuori Scena Accademia di Rutigliano, Scene e costumi Antonella Toscano, Designer Luci Pietro Matarrese, Luci e Fonica Nicola Santamato.
Martedì 27 settembre ore 19,00
Comunita C.A.S.A “Don Tonino Bello”
Ruvo di Puglia