“NTA LA TERRA”, così viene chiamato il meraviglioso centro storico di Carovigno, in provincia di Brindisi, uno dei borghi più belli dell’alto Salento, con un mare bellissimo quello di Torre Santa Sabina, una riserva naturale come Torre Guaceto, a pochi chilometri dalla Città Bianca di Ostuni. Carovigno, ospiterà il Festival Internazionale di Artisti di Strada LA GIRANDOLA, organizzato dalla Events & Promotion di Roma e da Antonio Rubino Organizzazioni, dal 2 al 4 settembre 2016. Dieci postazioni, all’interno del centro storico di dieci spettacoli di artisti di strada, selezionati tra centinaia di richieste di partecipazione, uno dei quali potrà vincere un premio di 1000 euro messo in palio dal Comune di Carovigno. Ecco i finalisti: Biling Circus, Maison du Theatré, Michela Nagy, Giocole Reggio, Niccolò Nardelli, Psycodummers, Raffael Sorryso, Roberto Rigitano, Sara Cambi, Yin e Yamg.Tra le dieci postazioni, una all’interno del Castello Dentice di Frasso di Carovigno. Oltre agli artisti, anche il cibo di strada, con prodotti rigorosamente selezionati della migliore tradizione pugliese. Patrocinio dell’Assessorato al Turismo della Regione Puglia, La Girandola è tra gli eventi italiani capaci di attirare migliaia di famiglie provenienti da ogni parte d’Italia, grazie ad una imponente campagna pubblicitaria nazionale. Tre giorni del primo weekend di settembre che consentiranno una coda alle proprie vacanze, coniugando mare, collina, sapori e, soprattutto, tanto divertimento per i bambini. Quella di Carovigno sarà infatti la vacanza ideale per i più piccoli. Convenzioni con alberghi, residence e B&B renderanno la vacanza molto più piacevole. La Girandola che ha proprio nel bellissimo giocattolo colorato spinto dal vento il suo logo, dopo aver in passato contribuito a realizzare dei pozzi d’acqua e un panificio in Burkina Faso, quest’anno ha come obiettivo un progetto in Congo. Info 3934600600
FESTIVAL INTERNAZIONALE DI ARTISTI DI STRADA LA GIRANDOLA
Armonia è un etimo stupendo! Il creatore delle parole non poteva inventare altro termine per esprimere il concerto di bellezza che insiste in esso. Armonia in un insieme di note, di strumenti, armonia di una comunità di persone… E’ davvero difficile che nella società in cui viviamo, di questi tempi, regni armonia, poiché sembra che il bisogno ancestrale più intimo e infimo di ogni persona sia quello di ferie e imbrogliare il proprio simile, invece di privilegiare il rapporto ed il dialogo,per l’ appunto, in una società che è contrapposta per idee ed interessi di casta, credi religiosi e politici. Armonia sta operando affinchè il confronto di idee nella piccola comunità di San Giorgio, possa tradursi in arricchimento culturale dei lettori e di chiunque vorrà avvicinarvisi. Anche la presenza di una modestissima ma appassionata (perchè è soltanto passione che muove la redazione) realtà editoriale contribuisce a formare “bene comune”. E il bene comune sarà l’unica lucida follia che la redazione vorrà contribuire a perseguire.