42^ Via Crucis Vivente – Madonna della Grotta
“Misericordia voglio”
Anche quest’anno per la 42^ volta, le comunità, della Parrocchia Cuore Immacolato di Maria, in viale Orazio Flacco, e del Santuario della Madonna della Grotta, hanno organizzato la Via Crucis Vivente nella vallata del Santuario della Madonna della Grotta. Il Santuario, situato sulla strada Carbonara-Modugno, ha origini rupestri che si perdono nella notte dei tempi, troviamo una grotta ricavata nella roccia dal dilavamento delle acque che un tempo discendendo dalle Murge confluivano verso la lama Lamasinata. Nella grotta sono stati ritrovati reperti archeologici che testimoniano la presenza umana e, precisamente, di monaci basiliani a partire del IX secolo e successivamente di monaci benedettini. Questo luogo di preghiera fu anche rifugio per i crociati che tornavano dalla Terra Santa. Intorno al 1125-26, un monaco cistercense, pellegrino, proveniente dalla Terra Santa, si fermo con una piccola comunità benedettina, era San Corrado Bavaro, attuale protettore della città e della diocesi di Molfetta (Ba). Della sua presenza si conservano il “cunicolo” detto “di S. Corrado” e la sua tomba nel pavimento musivo del Santuario dove rimase custodito per 170 anni circa, fino al 1303, quando, i molfettesi lo prelevarono proclamandolo loro patrono. Il santuario è meta di pellegrinaggi, di celebrazioni, luogo di preghiera e raccoglimento.
Le due comunità, ogni anno, scelgono per questo particolare momento di riflessione, un tema, un particolare filo conduttore, quest’anno, anno del Giubileo della Misericordia, lo hanno sintetizzato in questa piccola frase:
“Misericordia voglio”
In questa Via Crucis, come pellegrini di misericordia, si vuole ripercorrere il cammino di fede che porta a riconoscere in Gesù, crocifisso e risorto, il Figlio di Dio ed il Signore della Storia. Nell’Anno Santo della Misericordia, le stazioni dell’agonia di Gesù saranno Porte Sante che si attraverseranno per far entrare ognuno di noi nelle più desolate periferie dell’umanità dove è presente l’uomo vittima della fame, del freddo, spesso abbandonato, perseguitato, ucciso. Sulla via del Calvario amore e dolore di Cristo si intrecciano per farsi dono per i figli di Dio. E questo dono ognuno di noi deve trasformarlo con umiltà e coraggio in misericordia per i nostri fratelli bisognosi sull’esempio del grande Amore di Gesù. Questo particolare momento di preghiera, ogni anno, viene vissuto in maniera speciale ed intensa, ci si sente uniti gli uni agli altri, il luogo agreste, la luna, le stelle, partecipano a rendere ancora ancora più speciale il tutto, sale forte la Preghiera al Cielo. La “Corale della Madonna della Grotta”, come ogni anno, animerà con i suoi canti questo meraviglioso percorso di Fede e Amore, rendendolo indimenticabile: momento di preghiera culmine del triduo pasquale e punto di partenza per una Vita Nuova.
Venerdì 25 Marzo 2016 ore 19.30 Santuario Madonna della Grotta – Modugno – Bari
Strada Carbonara – Modugno
(Gli organizzatori portano a conoscenza che, in caso di maltempo,la rievocazione avrà luogo presso la Parrocchia del Cuore Immacolato di Maria)
Carmelo Colelli