Di Redazione VIDEO FOTO
Possono due libri dedicati a due squadre della stessa città, spesso duellanti in competizioni nazionali e internazionali, raccontare una bella storia di amore per la propria squadra, per la propria città, la propria nazione e per i valori dello sport a tutto tondo? La risposta è sembrata a tutti affermativa: i due libri, uno sull’Inter di Vito Galasso, l’altro sul Milan di Giuseppe Di Cera, raccontando passione, sudore ,aneddoti, dispute, sconfitte e vittorie, hanno detto a chiare lettere che- nonostante la megalomania da business del calcio – si può ancora continuare a sognare l’azione didattico-educativa del football. Grazie alla puntualità dei due giovani scrittori e giornalisti, Galasso e Di Cera, gli allievi del Centro Sportivo Dellisanti e il pubblico accorso, hanno accarezzato l’illusione di assistere ad un “match” tra Milan e Inter in chiave letteraria a colpi di notizie e di risultati, sullo sfondo il gioco del calcio in miniatura con i riflettori sul campo del Subbuteo.Nel corso della serata, approfittando della presenza di Stefano Fabbiano, papà del tennista Thomas,n.106 al mondo in bella evidenza in questo periodo in tornei internazionali Challenger, si è parlato del valore dei giovani del nostro territorio e di un sud positivo che può ottenere brillanti risultati. Un incontro iniziato idealmente con un minuto di silenzio e con il lutto al braccio… per i giocatori in miniatura e soprattutto nel cuore dei presenti a causa della sciagura di Bruxelles. Organizzato da Lab D, il laboratorio educativo e didattico del Centro Sportivo Dellisanti, l’incontro è uno della serie messi a segno dagli organizzatori, Marco Basile e Alessio Dellisanti con la collaborazione del giornalista ed insegnante di scuola elementare Dino MiccolI.