Nell’ambito delle attività legate ad Expo 2015, la Cia Confederazione Italiana Agricoltori di Taranto ha registrato il tutto esaurito nella serata organizzata presso l’agriturismo San Lucio di Lodi Vecchio in Lombardia con l’ associata azienda agrituristica Marina Piccola di Avetrana (Ta).
Portare la biodiversità in tavola per la massima valorizzazione dell’agricoltura e assicurare il benessere e la salute dei consumatori: è questa la mission che la Cia si è data promuovendo il primo Festival degli Agriturismi, che ha preso il via il 18 giugno. Gli Agrichef sono i protagonisti di questo delicatissimo compito, che massimizza l’abilità gastronomica, proponendo l’eccellenza agricola e offrendo una cura certosina nell’ospitalità. I veri Agrichef sono quelli della Cia, di coloro i quali ogni giorno operano negli agriturismi delle aziende aderenti alla Confederazione italiana Agricoltori.
Il primo Festival nazionale degli Agriturismi è nato proprio per “laureare” gli Agrichef: cuoche e cuochi capaci di interpretare con perizia culinaria il grande tema del valore agricolo nella nutrizione; questo festival ha una formula del tutto originale ed è il primo tentativo mai fatto in Europa di proporre una positiva contaminazione tra la biodiversità in cucina. L’idea, infatti, è quella di far ospitare dagli agriturismi lombardi delle località che fanno corona all’Expo i cuochi e le cuoche degli agriturismi di tutta Italia per generare una sorta di fusione della cucina di tradizione italiana del “mangiare secondo campagna”.
In occasione del Primo festival nazionale dell’agriturismo organizzato dalla Cia e da Turismo Verde in Expo, gli agriturismi della Lombardia e del Piemonte ospiteranno le altre regioni d’Italia. Il 21 luglio è stata la volta della Puglia rappresentata dall’agriturismo Marina Piccola di Avetrana dell’agriturismo San Lucio di Lodi Vecchio (Lo); l’azienda Marina Piccola ha proposto le specialità della cucina tipica pugliese abbinata a degli olii extravergini biologici e vini prodotti della propria azienda. Gli ingredienti sono partiti dalla Puglia.
“La cucina pugliese è una delle più buone e salutari cucine al mondo perché rispecchia ampiamente la tipica dieta mediterranea con tante verdure, frutta, legumi, cereali, vino, olio extravergine di oliva e pochi grassi animali – ha dichiarato Piero De Padova, titolare di Marina Piccola e vicepresidente della Cia di Taranto – Siamo riconosciuti ovunque come un popolo ospitale e custodi di una gastronomia senza eguali dove tutti i prodotti della terra diventano armonie di sapori e profumi. Pensate che abbiamo portato in Lombardia anche la mentuccia, il basilico, il timo ed i fiori di zucca che ho trasportato con me in aereo il giorno stesso, non perché in Lombardia non c’è ne siano, ma perché ogni territorio ha i suoi profumi. Il festival è stata un’esperienza di crescita professionale e umana perché oltre alla nata amicizia con Paola Campagnoli e la sua famiglia, c’é stato uno scambio sia di esperienze culinarie e professionali sia delle produzioni aziendali”.
I due agriturismi sono stati premiati con il titolo di Agrichef. A Lodi Vecchio erano presenti lo staff di Marina Piccola, Piero, Margherita, Preziosa, Laura e l’enologo Antonio Mancino che ha fatto degustare i vini delle Cantine Bosco e gli olii extravergini del Gruppo De Padova.
“Esperienza positiva, da ripetere sicuramente: bisogna esaltare e far conoscere fuori dai nostri confini le eccellenze paesaggistiche, architettoniche ed enogastronomiche del territorio della nostra provincia che non produce soltanto acciaio o fabbriche che inquinano – Sono questi i commenti di Francesco Passeri e Vito Rubino, rispettivamente presidente e direttore della Cia provinciale di Taranto.
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