Per il terzo anno consecutivo si è acceso il motore del Castellaneta Film Fest, che quest’anno si svolgerà dal 15 al 19 luglio, organizzato dall’Associazione culturale Articolazioni con lo scopo di ricercare e canalizzare le produzioni più originali del panorama cinematografico internazionale, diffonderle sul territorio pugliese e offrire alla provincia una nuova possibilità di crescita.
Al fine di realizzare un lavoro quanto più serio e utile alla comunità, la stessa ha voluto fortemente al proprio fianco altri gruppi locali attivi nel settore. Partner dell’edizione 2015 saranno, tra gli altri, il Festival Cinematografico Vicoli Corti di Massafra (Ta), la Festa del Cinema del Reale di Specchia (Le), il Lucania Film Festival di Pisticci (MT), lo Scratch International Film Festival di Lecce e il laboratorio cinematografico e musicale Rec’n’Play di Bari.
Forte di questa collaborazione stretta con il territorio, la manifestazione castellanetana, suddivisa in quattro categorie, continuerà sempre ad avere un respiro internazionale, come testimonia la scelta dei finalisti provenienti da oltre tredici nazioni.
Ci sarà la sezione dedicata ai documentari, unica con una maggioranza di lavori italiani e uno solo di provenienza belga; una inerente il cinema d’animazione nella quale ci sarà, tra gli altri lavori provenienti da sei nazionalità differenti, una co-produzione tra Regno Unito, Polonia, Stati Uniti e Serbia; una sezione in cui saranno riunite tutte le fiction con titoli e registi provenienti da otto nazioni; un’ultima in cui sono raggruppati i videoclip musicali, di cui, su un totale di sei, solo due sono italiani.
“I lavori che il festival ha ricevuto quest’anno – come riportato dallo staff – sono stati numerosissimi e tutti di alto livello. Il riscontro ancora una volta è stato positivo anche perchè le opere iscritte sono arrivate anche per questa edizione da tutto il mondo”.
Un aspetto importante del lavoro svolto dal Festival è di certo la promozione del comune di Castellaneta che, sebbene già conosciuto nel mondo, soprattutto nel settore cinematografico grazie a Rodolfo Valentino, dimostra quanto la sua cittadinanza desideri non chiudersi nel suo passato ma, traendo spunto da esso, così come dagli insegnamenti e dalla cultura del territorio, voglia guardare avanti con nuovi e validi progetti.
“Riuscire a far conoscere Castellaneta e il nostro territorio, fuori dai confini della Puglia e addirittura dai confini dell’Italia, ci rende orgogliosi del nostro lavoro e ci da la spinta per continuare a migliorare”.
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