(nell’immagine Alfredo Giovine)
a cura di Rino Bizzarro*
Sabato 28 Febbraio, alle ore 18,30, presso L’ECCEZIONE – Cultura e Spettacolo di Puglia Teatro, a Bari, in Via Indipendenza 75, per la 40^ stagione artistica di Puglia Teatro, patrocinata dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dalla Regione Puglia, dall’Università e dal Comune di Bari, dalla SIAD – Società Italiana Autori Drammatici di Roma, secondo incontro del nuovo ed inedito ciclo di appuntamenti-spettacolo “ Cultura e Lingua Barese”, curato da Gigi De Santis e Felice Giovine, in collaborazione con L’Accademia della Lingua Barese “A. Giovine”. L’incontro questa volta verterà sul tema “Il problema della scrittura – Una lunga polemica”.
Che cosa differenzia un dialetto da una lingua? E quello barese è un dialetto o una lingua vera e propria? Una lingua può dirsi realmente ed efficacemente tale se possiede una sua grammatica, un suo vocabolario condiviso, una sua sintassi efficiente e propriamente utilizzata, al servizio di chi voglia scrivere e farsi leggere anche al di fuori delle mura cittadine.
Il barese può definirsi lingua, almeno dal 1964, anno in cui Alfredo Giovine approntò una grammatica esauriente e pienamente condivisibile, che opportunamente aggiornata in alcuni suoi aspetti dal figlio Felice Giovine e dall’Accademia della Lingua barese, oggi costituisce lo strumento più ragionato e autorevole sull’argomento.
Ma la polemica è ben più lunga, e le opinioni non sempre concordanti. Di tutto questo si discuterà nel corso dell’incontro – spettacolo a L’Eccezione, avendo come obiettivo la crescita culturale del territorio nel suo complesso.
*attore regista e Direttore Artistico di Puglia Teatro