Anche Taranto ha i suoi enfant prodige, musicisti che, seppur giovanissimi, hanno già dimostrato di avere un grande talento.
L’Orchestra ICO Magna Grecia ha deciso di valorizzare questi giovani musicisti “nostrani” dedicando loro una serie di concerti, uno all’anno, nei quali possono mostrare sul campo, o meglio sul palco, le loro straordinarie capacità artistiche suonando con una grande orchestra sinfonica.
Quest’anno è la volta del clarinettista diciannovenne Matteo Mastromarino che, nel concerto “Taranto Prodige”, si esibirà con l’Orchestra ICO Magna Grecia diretta dal messicano Jesus Medina.
Il concerto “Taranto Prodige” si terrà domenica prossima, 25 gennaio, alle ore 19.15 nell’Auditorium Tarentum, in via Regina Elena a Taranto; informazioni: Orchestra Magna Grecia, via Tirrenia n.4 Taranto (099.7304422) e via Giovinazzi n.28 (cell. 345.8004520), o Basile Strumenti Musicali, via Matteotti n.14 Taranto (099 4526853), www.orchestramagnagrecia.it.
“Taranto Prodige” è il primo di una serie di concerti “domenicali” della stagione “XXIII Eventi Musicali” e segna il “debutto” dell’Orchestra ICO Magna Grecia nell’Auditorium Tarentum dopo la sua riapertura al pubblico.
Figlio d’arte, Matteo Mastromarino inizia a suonare già all’età di due anni con il padre Paolo, e cinque anni più tardi comincia a studiare clarinetto; a nove anni inizia gli studi presso l’Istituto superiore musicale “Paisiello” di Taranto, perfezionandosi con i più importanti clarinettisti europei; nel 2014 è stato selezionato in Germania per il Collegium Musicum Scholls di Pommersfelden.
Il programma di “Taranto Prodige” inizia con l’Orchestra ICO Magna Grecia che, diretta da Jesus Medina, eseguirà la brillante ouverture de “L’impresario teatrale”, una commedia in musica di Wolfgang Amadeus Mozart, che fu eseguita per la prima volta al Castello di Schönbrunn, nei pressi di Vienna, il 7 febbraio del 1786. Il brano, seppur di breve durata, incarna tutte le straordinarie qualità compositive e musicali del genio di Mozart nel pieno del suo splendore, tanto che il pubblico gli decretò da subito un enorme successo.
Matteo Mastromarino sarà poi il solista nel Concerto per clarinetto e orchestra n.1 in Fa minore, Op.73 di Carl Maria Von Weber, una delle opere più famose ed eseguite del compositore romantico tedesco, grande innovatore del clarinetto; questa opera, articolata in tre movimenti, presenta notevoli difficoltà per il solista che deve possedere straordinaria tecnica esecutiva e grande virtuosismo.
L’Orchestra ICO Magna Grecia, diretta da Jesus Medina, eseguirà poi il famoso balletto “Le bœuf sur le toit” del geniale e prolifico francese Darius Milhaud; opera composta negli anni Venti, è una dichiarazione d’amore ai paesi sudamericani. I temi, molto vivaci e prettamente brasiliani, sfociano in una grande ironia e modernità compositiva, intrisa di ritmi esotici. Composta per la colonna sonora di un film di Charlie Chaplin che poi non fu prodotto, sul libretto dell’opera è poi rimasto il sottotitolo “Sinfonia cinematografica su motivi sudamericani”…
Matteo Mastromarino eseguirà, infine, il “Concertino per clarinetto e orchestra”, famosissimo brano del compositore croato Ante Grgin, uno dei clarinettisti viventi più famosi al mondo. L’opera è un susseguirsi di melodie orchestrali “gershwiniane”, incisive e incalzanti, alternate a virtuosismi solistici del clarinetto. Il brano, infatti, è uno dei “tributi” musicali di Ante Grgin ai grandi del jazz americano come George Gershwin, Malcom Arnold e Artie Shaw.
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