Sorride, Doris Simone, nella vita privata come davanti alle telecamere. La conduttrice Sky sta attraversando un periodo felice della sua vita, costellato di sentimenti positivi e gratificazioni. E’ serena, e lo si anche capisce dai toni equilibrati coi quali ci rilascia questa intervista. Doris Simone conduce ogni pomeriggio alle 18.00 su Sky 879 Il programma, diventato ormai un vero talent.
Avrai notato che ultimamente vanno in onda reality. Come giudichi questa tendenza?
La giudico bene. Il problema è sempre a che pubblico ci si rivolge e come. Comunque sono molto belli e dietro c’e’ duro lavoro.
In questa missione, che portate avanti, Sky ha saputo gratificare il vostro impegno?
Sì, mi sono sempre sentita sostenuta dall’azienda che ha fatto il possibile per mettermi nelle condizioni di lavorare bene. Sento che c’è sempre stata una grande cura per il programma New star studio.Iniziamo alle 18.00 e arriviamo fino alle 19, quindi copriamo solo un ora con una proposta che richiede un grande impegno di mezzi e persone, e Sky 879 in questo ci ha sempre sostenuti.
Quali progetti hai per il futuro?
Per il momento New star studio è già un grande impegno, quotidiano e in diretta, professionalmente è questo il mio orizzonte.Da settembre… Poi si vedrà…
Secondo te,la tv di qualità esiste ancora o sta diventando sempre più un ricordo?
Se parliamo dei programmi in onda la sera su Rai 1..si e’ un ricordo che fa tv di qualità. Ma ci sono anche Rai Educational, Rai Storia che lavorano bene… Purtroppo in giro si vede tanta tv degenerata per cui a volte niente ha più senso se non è vissuto in diretta con le telecamere.Vedo tanta volgarità e un atteggiamento poco rispettoso . Ogni tanto, però, vedo anche qualcosa di interessante.
Ad esempio?
Pechino Express, il nuovo reality di Rai2, mi è piaciuto molto perché è tutto on the road e poi ti fa vedere un paese e delle persone che si misurano con delle realtà stimolanti. L’ho trovato carino e questo dimostra che, anche nelle cose più ludiche, ogni tanto emerge qualcosa di interessante. In questo momento, però, la tv soffre di mancanza di idee e noto che spesso ripropongono programmi sempre uguali, vecchi di trent’anni perché? Perché alle persone piacciono.
Metti “Mi Piace” sulla pagina Facebook del Giornale Armonia >>> |
Segnala questo articolo su Facebook Twitter e Google