di Eleonora Arnesano
La pianista Mariangela Vacatello interpreterà uno dei concerti più noti ed eseguiti della letteratura pianistica con orchestra, ossia il concerto n.2 di Rachmaninov.
Martedì 4 Febbraio, presso il Teatro Orfeo di Taranto, nell’ambito della XXII Stagione Concertistica “Eventi musicali”, l’Orchestra della Magna Grecia, diretta da Karl Martin, proporrà, con il raffinato pianismo di Mariangela Vacatello, il quarto del progetto che la vede impegnata nell’esecuzione dell’ “integrale” dei concerti di Sergej Rachmaninov. Rachmaninov è una delle ultime espressioni e incarnazioni della figura del concertista-compositore dell’epoca tardo-romantica, secondo la tradizione di un Liszt e di un Busoni.
Infatti, fu un formidabile virtuoso della tastiera e riversò principalmente nelle composizioni per pianoforte, tutto il suo mondo espressivo e il suo temperamento solitario e introverso. Il Concerto n. 2 per pianoforte e orchestra è uno dei pezzi più eseguiti dai pianisti per le caratteristiche della scrittura solistica, tecnicamente brillante e ricca di intenso lirismo. Il pianoforte ha un ruolo preminente rispetto all’orchestra concepita quasi sempre in forma di accompagnamento e contrapposta allo strumento solista in un gioco di luci dosato secondo un raffinato gusto delle sonorità.
La pianista, di origini napoletane, proviene da una famiglia di musicisti. Inizia gli studi giovanissima con Aldo Tramma ed entra all’Accademia Pianistica “Incontri Col Maestro” di Imola, dove si è formata con Franco Scala e con Piero Rattalino conseguendo il “Master” nel 2006.
Nel 2008 consegue il DipRam in Piano Performance alla Royal Academy of Music di Londra e vince il “Top of the World” 2009 in Norvegia. Si esibisce in duo con il violoncellista Giovanni Gnocchi, col quale ha ricevuto il Premio del Pubblico nel Parkhouse Award 2007 e 2009 suonando alla Wigmore Hall di Londra.
Il programma da concerto sarà completato con l’esecuzione della Quarta sinfonia di Ludwig van Beethoven in Si bemolle maggiore op. 60.
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