Roma | A margine della serata di chiusura della decima edizione dell’International Tour Film Festival, organizzato dalla Civitafilm Commission e svoltasi presso l’Hotel San Giorgio di Civitavecchia, riflettori puntati su Ugo Patierno, chef blasonato che, per l’occasione, ha preparato una meravigliosa cena di gala – molto curata nei dettagli – che ha ‘imprigionato’ gli ospiti presenti, facendo leva sui loro sensi gastronomici, per l’eleganza, la novità, la raffinatezza, il profumo e la prelibatezza delle portate.
La simpatia dello chef Ugo Patierno l’abbiamo molto apprezzata quando, nei panni del giudice, ha partecipato alla fortunata trasmissione de Il Boss delle Pizze, il cooking show italiano sulla pizza, trasmesso su Alice TV e prodotto da Andrea Stranieri, che del cine-festival è stato partner con la Publishare Consulting.
Nato il 29 dicembre 1986, a San Giorgio a Cremano, stessa città che diede i natali al grande ed indimenticato Massimo Troisi, Ugo Patierno, sin da bambino, sviluppa inaspettatamente doti e passione per l’arte culinaria, mostrando carisma e fantasioso talento che lo porteranno, all’età di 14 anni, a intraprendere gli studi presso l’Ipsar di Roccaraso, che allora rappresentava una delle migliori scuole in cui apprendere l’arte della cucina.
Diplomatosi, inizia a lavorare per la società del Lanciano Calcio, diventando così lo chef ufficiale della squadra abruzzese che accompagnerà in giro per l’Italia.
Per lui questa opportunità sarà il trampolino di lancio nel mondo della ristorazione che lo condurrà, in un crescendo di emozioni ed esperienze lavorative, alla consacrazione, ricevendo nel 2018 un riconoscimento come chef emergente nel Gran Premio Internazionale della Ristorazione.
Il tour di esperienze lavorative in giro per il mondo, da Londra agli Stati Uniti, rappresentano per lo chef partenopeo un nuovo e soddisfacente percorso formativo che lo conducono ad acquisire tecniche innovative che raccoglierà e racconterà nel libro METÀ.., edito da Risguardi, contenente dodici ricette, dodici viaggi nel sapore e nelle forme di primi, secondi piatti e dolci. Attualmente è executive manager del resort Tenuta Gentile in provincia di Bari.