Di Enzo Carrozzini
Questa immagine che ritrae l’intera amministrazione e il consiglio comunale pro tempero della nostra città ha un retroscena che ci piace condividere coi lettori. L’immagine è stata ripresa alla fine dei lavori del Consiglio Comunale San Giorgio Ionico prima delle Festività Natalizie, il nostro direttore editoriale Davide Ndoj impegnato in aula per la ripresa diretta dei lavori sul social Facebook, ha chiesto ai presenti di poter riprendere un’immagine dell’intero Consiglio Comunale. Tutti i presenti hanno accondisceso alla richiesta del nostro direttore editoriale , e noi siamo orgogliosi di mostrare, almeno per una volta, l’intera classe dirigente cittadina unita, finalmente spogliata da divergenze politiche e dalle visioni contrapposte di cui si fanno portatrici.
In un periodo storico in cui, tramite i social network, miriadi di persone esercitano il democratico diritto universale di libertà di parola, diritto non negato anche “a legioni di imbecilli” (ricordando la provocazione del grande semiologo Umberto Eco, che in realtà non voleva essere un’anatema sul nuovo modo di comunicazione, bensì sollevare una maggiore attenzione sull’uso distorto che se ne può fare), un ‘immagine come quella che ritrae insieme le donne e gli uomini dell’ istituzione locale sangiorgese non può che far bene all’alleggerimento del clima di sfrenata e isterica competizione politico sociale.
C’è un altro modo di fare politica, quello improntato al rispetto delle persone, al rispetto dei reciproci ruoli che in un determinato contesto le forze politiche si trovano ad esercitare, e se è vero che l’esempio viene dall’alto, i nostri rappresentanti oggi ci donano un bel messaggio di speranza, sebbene edulcorato dal clima natalizio. E se non sarà così, atteso l’approssimarsi delle prossime elezioni amministrative in terra pugliese che vedranno le forze politiche contendersi la massima assise regionale, lasciateci l’illusione che un’altra e “alta” politica è possibile, un’altra stagione improntata al rispetto delle differenze e dei valori umani è possibile, non si può né si deve derogare dal dovere di essere umani (e il riferimento a Don Tonino Bello, di cui il prossimo anno ricorrerà l’85 anniversario della nascita è puramente voluto…)
Ai nostri rappresentanti nelle Istituzioni, a tutte le lettrici e ai lettori esprimiamo i più fervidi auguri per le imminenti festività natalizie.