a Cura di Rino Bizzarro*
Sabato 24 Novembre, alle ore 18,30, presso L’Eccezione – Cultura e Spettacolo di Puglia Teatro, a Bari, in Via Indipendenza 75, per la 44^ stagione artistica di Puglia Teatro, patrocinata dal Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, dalla Regione Puglia, dall’Università e dal Comune di Bari, dalla SIAD –Società Italiana Autori Drammatici di Roma, primo appuntamento-spettacolo del ciclo ‘Teatro – Drammaturgia italiana contemporanea: Autori SIAD di area barese’, a cura di Teodosio Saluzzi; saranno presi in considerazione autori viventi e in lingua, e questo primo incontro avrà per protagonisti Enrico Bagnato e Lilli Maria Trizio. Cristina Angiuli e Sabino Gaudioso interpreteranno brani dei due Autori.
Enrico Bagnato, è nato a Lecce nel 1939, laureato in legge, vive e opera tra Bari e Roma. È’ poeta, drammaturgo, autore di racconti, critico letterario. È’ iscritto alla S.I.A.E., alla S.I.A.D. (Società Italiana Autori Drammatici), è membro del Consiglio Direttivo del Centro Nazionale di Drammaturgia Italiana Contemporanea (CENDIC). Suoi testi sono inclusi in numerose antologie e pubblicati in riviste e quotidiani in Italia e all’estero. Ha scritto, fino ad oggi, trentacinque testi teatrali. Enrico Bagnato ha il merito, particolarmente importante in questi anni di decadenza culturale, di aver fatto conoscere, attraverso i suoi testi teatrali, avvenimenti e uomini che hanno fatto la storia; il suo teatro fatto di passato, ha contribuito a spiegarci questo presente.
A Roma per vent’anni ha funzionato un piccolissimo teatro di 40 posti, l’AUT-AUT, ubicato nel cuore del quartiere Monti, che ha avuto interessanti vicende culturali. Era l’epoca delle cantine, del teatro alternativo, della sperimentazione, dell’avanguardia. Il pubblico poteva essere itinerante e posti impensati per fare teatro diventavano luoghi affascinanti per spettacoli nuovi e diversi. Lo gestiva Lilli Maria Trizio, scrittrice barese, autrice di numerose commedie di successo. Lilli Maria Trizio è una autrice teatrale nel senso più canonico della parola. Grottesco, ironia, situazioni paradossali, situazioni a volte normali e banali ma che invece sottintendono quanto di amaro e struggente ci riserva la nostra esistenza, questa l’essenza del suo teatro. E’ un teatro fatto per essere rappresentato perchè ci coinvolge e ci emoziona davvero tutti.
*DIRETTORE ARTISTICO DI PUGLIA TEATRO