Riceviamo e pubblichiamo integralmente Comunicato Stampa Coordinamento Uniti per cambiare San Giorgio Ionico
E mentre la Puglia si riconferma tra le mete turistiche più prestigiose, anche San Giorgio Ionico sembra aver
aperto le proprie porte al turismo. Una nostrana e vivace affluenza che però indigna la cittadinanza. Le
presenze registrate nel territorio sangiorgese riguardano, infatti, tantissimi topi e scarafaggi che si
aggiravano e continuano a farlo indisturbati per tutto il centro abitato e, addirittura, le foto pervenute dai
cittadini testimoniano la loro pericolosa presenza anche nelle case.
Tante sono le segnalazioni da parte dei cittadini, documentate con le foto più disparate, che si dicono
sicuramente molto arrabbiati e sgomentati per la presenza sempre più fastidiosa, insalubre e crescente di
questi insetti e ratti. Una cittadinanza compatta che bacchetta l’Amministrazione Comunale e la accusa di
non aver attuato interventi funzionali e necessari per scongiurare questo fenomeno sin dalla primavera e
che, soprattutto, si chiedono cosa intende fare l’Amministrazione per sopprimere questo fenomeno nel
futuro? Già nel bel mezzo dell’estate, a rispondere ai cittadini che si sono scatenati sui social, è stata l’assessore
all’ambiente della Giunta Fabbiano che ha assicurato che gli interventi di disinfestazione sarebbero stati
avviati come da calendario invitandoli a recarsi presso l’Ufficio competente per ritirare il programma
completo. I cittadini, senza farselo ripetere una seconda volta e recatisi prontamente presso gli uffici
comunali sono, però, usciti a mani vuote: nessun programma! “È ancora in preparazione” si giustifica poi
l’assessore, forse incredula che qualcuno abbia voluto effettivamente verificare l’operato e le intenzioni
dell’Amministrazione. Ma la gaffe riaccende gli animi!
I cittadini mostrano sfiducia nell’operato amministrativo e si dicono stufi di polemizzare chiedendo
semplicemente l’attuazione dei servizi basilari che valgano almeno i tanti sacrifici spesi per pagare le
altissime tasse imposte dall’amministrazione comunale.
San Giorgio Jonico, lì 09/08/2017 Il Coordinamento Uniti per cambiare