Di Redazione
Riteniamo di rendere cosa utile alla Comunità Sangiorgese pubblicare il parere rilasciato dal Dipartimento per gli affari interni e territoriali del Ministero dell’Interno, in ordine a presunte illegittimità inerenti la conduzione del Consiglio Comunale segnalate dal Consigliere Tomaselli, Pur riconoscendo l’importante funzione dei comunicati stampa ricevuti da eminenti esponenti della nostra assise comunale, quando non rispondono a mere dichiarazioni vellicanti la visibilità politica, per la migliore comprensione delle reciproche e contrapposte visioni sulle modalità di conduzione della comunità, riteniamo altrettanto necessaria la pubblicazione del parere di un organo terzo come l’ufficio centrale del Mininterno per tutti i cittadini che desiderassero approfondire la questione. Dal canto nostro invitiamo i nostri rappresentanti in assise comunale ad accogliere le considerazioni provenienti dall’ufficio ministeriale come opportunità di adeguamento e miglioramento, laddove necessario, della macchina amministrativa nell’esclusivo interesse dei cittadini.
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Intero Comunicato Stampa del Consigliere Comunale Angelo Tomaselli
Il Consigliere Comunale di San Giorgio Ionico Mauro Sessa avrebbe fatto meglio a non ricordare questa
spiacevole pagina politica. Affannarsi ancora oggi a dover cercare la legittimazione del suo ruolo contestato,
alterando così il parere del Ministero dell’Interno, senza però soffermarsi a quanto realmente ne emerge, ha
il puro senso della disinformazione, nel proprio interesse.
È bene evidenziare, infatti, che dal parere del Ministero dell’Interno si riscontra quanto segue:
• La convocazione del secondo consiglio comunale, effettuata dal sindaco potrebbe essere annullata
dal Tar.
• l’elezione del Presidente del Consiglio Comunale sarebbe dovuta avvenire entro la prima seduta del
Consiglio e non dopo 14 giorni;
• Il sindaco, secondo un principio generale, avrebbe dovuto essere incluso nel calcolo dei consiglieri
per determinare la validità dell’elezione del Presidente e così non è stato;
• Le Conferenze dei capigruppo non sono state convocate secondo il Regolamento interno, seppur
definito obsoleto.
Inoltre, non sono mancate le bacchettate da parte del Ministero all’Amministrazione sangiorgese che viene
accusata per la presenza di norme statutarie non conformi alla legge, del mancato aggiornamento dei
regolamenti, dell’assenza di specifiche disposizioni regolamentari e richiama l’Ente ad un maggiore
rispetto verso i diritti dei consiglieri comunali che spesso, ancora oggi, non vengono osservate.
Questa Amministrazione potrebbe dire che non ha avuto il tempo materiale per sopperire a queste mancanze
in quanto insediatasi solo da poco tempo, ma tutti sappiamo che non è così! SONO SEMPRE GLI STESSI!
Il parere più importante resta sempre quello dei cittadini e, ad oggi, oltre a non essere preso in
considerazione (vedi l’attesa del referendum) risulta molto critico e scoraggiato nei confronti della
maggioranza Fabbiano.
Rimane il fatto che in Italia non c’è nulla di più certo della incertezza del diritto, l’unica certezza sembra
essere appunto un eterno dubbio. Ormai questo è un pensiero semplice e diffuso sia dal punto di vista
politico che da quello popolare.
Giornale Armonia Registrato al Tribunale di (Ta) n.638 del 23/11/2004