Di Laura Milano
Martedì 23 Maggio scorso, l’auditorium della scuola Pascoli di San Giorgio Ionico, ha ospitato il convegno informativo dal titolo ADESIONE RETE SPRAR, organizzato dall’Assessorato alle Politiche Sociali del comune di San Giorgio Ionico ed avente la specifica finalità di offrire, alla cittadinanza, un ulteriore momento di informazione sul tema della “accoglienza.” Le dottoresse Veronica Mignanelli e Fabrizia Lodeserto, entrambe tutor territoriali Sprar della Regione Puglia,hanno descritto la figura del tutor, chiarendone compiti e responsabilità. Presente al convegno la Prefettura di Taranto che, attraverso la dottoressa Angela Gentile ha ricordato come siano state gestite le prime operazioni di accoglienza ,quando il fenomeno degli sbarchi nei nostri porti anni fa, ha cominciato a manifestarsi. – ” Se all’esordio del fenomeno sempre più crescente,la città ha dovuto coinvolgere le associazioni di volontariato e le parrocchie per fronteggiare l’emergenza,”- dice la dottoressa Angela Gentile ” l’ attivazione del sistema Sprar si è rivelata la soluzione più opportuna per gestire al meglio questo fenomeno . I soggetti che vengono inseriti nella rete Spar ,a differenza di quanto accada nei CAS, sono già in possesso di documenti personali che attestino un regolare permesso di soggiorno nonchè documenti sanitari” La prefettura ribadisce di aver incontrato singolarmente le amministrazioni comunali di tutta la provincia rispettando le esigenze e la disponibilità di ciascuna. Il dottor Oliviero Capparella, direttore DSS 1 / ASL TA ha tranquillizzato i presenti sulle modalità con cui vengano effettuati i primi soccorsi : ” uno studio accurato ” dell’ ospite avviene direttamente sul luogo dello sbarco, evitando in tal modo l’ ingresso immediato in città e nelle varie strutture sanitarie, ingresso che avviene solo dopo aver somministrato i primi trattamenti , vaccinazioni incluse. Il prof. Antonio Panico, interviene in duplice veste di docente di Sociologia e sacerdote. Parla dei risultati delle diverse ricerche condotte in ambito universitario attinenti al fenomeno della accoglienza con progetti Sprar e sottolinea come, le esperienze più positive si siano registrate proprio laddove gli enti avessero aderito a questi progetti Ricorda in veste di sacerdote,quanto sia fondamentale per chi si definisca cristiano,aprire il cuore e le braccia alla carità umana ed alla solidarietà. Interessante e significativo l’ intervento della prof. Marinella Sibilla, docente di Politiche Sociali presso Lumsa di Taranto,che con grande espressività ha parlato delle condizioni generali in cui versino coloro che chiedano accoglienza. Gli esiti delle ricerche effettuate in campo universitario parlano anche in tal caso chiaramente: sono in gran parte giovani e minori che fuggono da persecuzioni o conflitti, coloro che sbarcano nel nostro territorio, spesso aggrappati ad un telefono cellulare che rappresenta per loro l’unico mezzo con cui restare in contatto coi propri affetti. Chiudono gli interventi il Sindaco Di Grottaglie ,il dott. Ciro D’Alò e l ‘avv. Cristina Leone che riferiscono delle esperienze positive dei comuni di Grottaglie e Carosino, sedi di rete Sprar da diversi anni. ” Sono prima di tutto persone,esseri umani-” dice Ciro D’alò ” ed abbiamo il dovere di offrire il nostro aiuto” La dott. Patrizia Palma, responsabile dell’Ufficio Politiche Sociali del comune di San Giorgio Ionico ha coordinato i lavori , offrendo al pubblico la possibilità di intervenire nel dibattito. Tra gli interventi ,quello di Vera Colucci , consigliera di Sinistra Italiana che si è fatta interprete di dubbi e timori della cittadinanza. Monica Altamura consigliera del Movimento 5 Stelle ha sottolineato l’increscioso fenomeno del sostare di giovani immigrati, in prossimità delle diverse attività commerciali presenti sul territorio, fonte di disagio questa per gli avventori delle attività stesse e che l’attivazione del sistema Sprar ci si augura non debba incrementare; non dimentica Monica Altamura il dovere dell’amministrazione comunale, di predisporre in favore dei cittadini,quegli strumenti che permettano agli stessi la verifica del corretto svolgimento delle procedure adottate.
Riproduzione riservata Copyright © Giornale Armonia Registrato al Tribunale di (Ta) n.638 del 23/11/2004