Di Laura Milano
Il Venerdì che precede la Domenica delle Palme,apre i “riti” che caratterizzano la Settimana Santa. Ogni comunità rispetta le sue tradizioni, ma ciò che accomuna tutte è una grande partecipazione popolare. Ci si immerge in una atmosfera intensa,ricca di spiritualità. C’è silenzio, raccoglimento, preghiera. Si ripercorre il dolore,un dolore verso cui si ha grande rispetto. Antiche tradizioni si fondono con usanze religiose locali da cui scaturiscono una grande forza espressiva, suggestione,commozione. Come ogni anno,in questo Venerdì 7 Aprile è stata la Parrocchia Maria SS. Immacolata ad aprire la Settimana Santa per i cittadini di San Giorgio Ionico. Il tanto amato don Giancarlo Ruggieri, seguito dalla sua comunità parrocchiale,le associazioni e la moltitudine di fedeli ha percorso le vie del paese in preghiera e raccoglimento. Non è mancato il supporto agli ammalati da parte dei volontari dell’Unitalsi. La processione della Vergine è stata accompagnata anche dal Sindaco Cosimo Fabbiano e tutta la nuova amministrazione comunale, e dalle autorità di pubblica sicurezza. Una tradizione ormai consolidata nel tempo,una espressione di fede certo ma soprattutto un evento dal forte significato sociale, un vincolo di appartenenza alla comunità.