Comunicato Stampa
Castellaneta – Martedì 28 febbraio 2017, a partire dalle ore 17,00 dai portici di parco Valentino in via San Francesco, attraversando viale Verdi, via Sacro Cuore, via San Martino, via Roma, fino a giungere in piazza Principe di Napoli, si conclude il Carnevale di Castellaneta 2017, l’ultimo grande appuntamento con il divertimento con maschere, gruppi mascherati e carri allegorici allestiti sul tema didattico “Abracadabra … L’Incantesimo della Magia” fra coriandoli, musiche, colori e, questa volta, anche con luci che illuminano abilmente i carri.
Davanti al municipio c’è una vera Grande festa di chiusura con l’Accademia Creativa per lo spettacolo “The Tempest” con trampoli, piccola pirotecnica, fuoco vivo, danza aerea, eleganti figure alate, spettacolari macchine sceniche portanti musica, eleganti personaggi che interagiranno con il pubblico tramite delicati strumenti di giocoleria con sfere, bolas, ventagli, figure con aspetto di demoni e con costumi dal grande impatto scenico, ricco di coreografie di massa; da mangiare e da bere con il servizio del bar Zanzibar, della pizzeria Bongermino e di New Pizza & Sfizi.
I quattro carri allegorici sono stati interamente realizzati a Castellaneta sui bozzetti creati da Miranda Tagliente e Angelo Resta, con i calchi in argilla realizzati sotto la direzione artistica di Antonio Lazzaro.
L’Accademia Creativa proporrà lo spettacolo itinerante “Bianche Presenze” durante la sfilata con in testa la maschera di carattere tutta castellanetana Peucezio creata dall’artista Vito Addabbo, e la partecipazione di oltre 700 figuranti provenienti dalle scuole, da gruppi organizzati.
La sfilata sarà aperta dal carro “Cosa bolle in pentola?” che rappresenta uno strano calderone, contenente coda di rospo e unghie di drago, in cui è finita anche Morgana cui deve essere andato storto qualcosa mentre preparava un maleficio.
I gruppi mascherati dietro questo carro sono mago Merlino e fata Morgana della Scuola Materna Spineto Montecamplo, streghe, scope, calderoni e gatti della locale squadra di calcio Acd Castellaneta.
Il carro “La magia a metà” ha per protagonisti le due figure imponenti ed importanti nel mondo magico che sono lo stregone e il mago buono in continua lotta tra loro. Senza il bene non c’è il male e senza il male non c’è il bene: mettendo queste figure a confronto e sullo stesso piano si evidenzia questo aspetto di corrispondenza. Tra castelli incantati e formule magiche si scopre la natura che è presente in tutti noi.
I gruppi mascherati dietro il secondo carro sono streghe, stregoni e Harry Potter dell’I.C.S. F. Surico Parco Valentino e dell’associazione Volley, maghi e fate della scuola di danza Obsession Dance, fate, streghe, mago Merlino e Harry Potter dell’I.C.S. F. Surico primaria centrale, e fate, gnomi irlandesi, quadrifogli e Harry Potter dell’I.C.S. F. Surico primaria De Amicis.
Il carro ”La magia della natura” rappresenta fate e folletti irlandesi molto allegri e pieni di vita, pronti a festeggiare con canti e balli; tutto si svolge attorno a un fungo, tra fiori e animaletti del bosco: sappiamo quanto la natura sia importante ed è essenziale proteggerla anche da noi stessi.
I gruppi mascherati dietro il terzo carro sono gnomi irlandesi, gnomi colorati e elfi dell’I.C.S. Pascoli-Giovinazzi primaria, streghe dell’associazione Gaia, prestigiatori e carte dell’associazione Energica… Mente… Insieme di Laterza, conigli e prestigiatori del gruppo Santa Trinità.
Il carro “Magia di un’illusione” è il palcoscenico tipico di un teatro: su di esso sono disposti una donna trafitta da spade, grandi carte da gioco e un prestigiatore; rappresenta la magia quotidiana, quella che ci coinvolge in vari spettacoli che vengono proposti in teatro e in televisione, la magia di un mondo attuale e che ci appartiene. Si contrappone agli altri carri che rappresentano la magia del mondo delle fiabe e dei film d’animazione e della cinematografia del passato e del presente.
Anche per questa sfilata sono previsti visitatori da tutta la provincia di Taranto ma anche da Bari, Brindisi e Lecce e dalla vicina Basilicata.