Inizia ufficialmente Sabato prossimo, 26 Novembre presso il Teatro Comunale di Carosino, la stagione teatrale denominato TEATRO FESTIVAL, organizzata dalla Compagnia Teatrale del Belvedere con il patrocinio del Comune di Carosino e la Direzione Artistica di Davide Roselli. La prima Compagnia in concorso sarà la Colpi di Scena di Gravina in Puglia (BA) che metterà in scena IO SPERIAMO CHE ME LA CAVO, il capolavoro tratto dal libro scritto dal maestro Marcello D’Orta e dal film di Paolo Villaggio del 1992 interamente girato a Taranto in Città Vecchia. La Compagnia Colpi di Scena, con la Regia di Michele Mindicini porterà in scena questo capolavoro in commedia musicale trascritta da Ciro Villano, ripercorrendo passo passo le vicende della storia. Sul palco saranno tantissimi gli attori, oltre 20, tra grandi, donne e bambini, per una serata di grande teatro e puro divertimento. L’appuntamento quindi è per Sabato 26 Novembre presso il Teatro Comunale di Carosino, con inizio alle ore 20.45, con un biglietto dal costo popolare di € 4,00. X info e prenotazioni: 345 9552861 – 348 3420982.
TEATRO FESTIVAL In scena IO SPERIAMO CHE ME LA CAVO
Armonia è un etimo stupendo! Il creatore delle parole non poteva inventare altro termine per esprimere il concerto di bellezza che insiste in esso. Armonia in un insieme di note, di strumenti, armonia di una comunità di persone… E’ davvero difficile che nella società in cui viviamo, di questi tempi, regni armonia, poiché sembra che il bisogno ancestrale più intimo e infimo di ogni persona sia quello di ferie e imbrogliare il proprio simile, invece di privilegiare il rapporto ed il dialogo,per l’ appunto, in una società che è contrapposta per idee ed interessi di casta, credi religiosi e politici. Armonia sta operando affinchè il confronto di idee nella piccola comunità di San Giorgio, possa tradursi in arricchimento culturale dei lettori e di chiunque vorrà avvicinarvisi. Anche la presenza di una modestissima ma appassionata (perchè è soltanto passione che muove la redazione) realtà editoriale contribuisce a formare “bene comune”. E il bene comune sarà l’unica lucida follia che la redazione vorrà contribuire a perseguire.