Di Redazione
Il TAR di Lecce mette in discussione l’esito della recente tornata elettorale per l’elezione del Sindaco e del Consiglio Comunale.
Con ordinanza pubblicata venerdì mattina, la Prima Sezione del TAR (presidente dott. Antonio Pasca, Estensore dott. Mario Gabriele Perpetuini), accogliendo integralmente le richieste istruttorie formulate dagli Avv.ti Pietro Quinto e Luigi Quinto per conto del Candidato Sindaco Avv. Pierluigi Morelli e degli aspiranti consiglieri Daniele Sinisi, Giorgio Mingolla e Giuseppe Cannarile, ha disposto la verificazione di tutte le schede contestate in ben 7 sezioni su 13, nonché la rinnovazione integrale delle operazioni di conteggio delle schede della sezione n. 3, in cui erano state rilevate numerose incongruenze.
Pierluigi Morelli candidato alla carica di sindaco alle passare elezioni amministrative del 5 giugno 2016 aveva conseguito il terzo risultato che non gli permise di partecipare al turno di ballottaggio del successivo 19 giugno, che vide prevalere Cosimo Fabbiano su Donato Pinzetta.
Ricordiamo che Donato Ponzetta giunse al ballottaggio distanziando di solo tre voti Pierluigi Morelli (1763 a 1760).
Con la proposizione del ricorso sono state denunciate numerose e gravi irregolarità nello svolgimento delle elezioni.
Nella fattispecie era contestata l’ ingiustificata mancata attribuzione di 15 voti a Morelli, che gli avrebbero consentito di accedere al turno di ballottaggio, oltreché l’irregolare svolgimento delle operazioni nella sezione n. 3, in cui i lavori di scrutinio terminarono alle ore 19,30 del giorno seguente le elezioni.
I ricorrenti a nome del Candidato Morelli, gli avvocati Quinto, hanno chiesto al TAR una verificazione sulle schede contestate, cui si è opposto opposto, costituendosi in giudizio, il Sindaco eletto Cosimo Fabbiano.
Il Giudice Amministrativo ha, invece, recepito le richieste dei ricorrenti ed ha disposto la verificazione di tutte le schede contestate, oltreché il riconteggio integrale della sezione n. 3, affidando l’incarico al Prefetto di Taranto da svolgere in un periodo non superiore a 90 giorni.
Nel caso in cui l’esito della verificazione dovesse sancire un risultato favorevole al Morelli, le operazioni di ballottaggio dovranno col conseguente annullamento dell’elezione a Sindaco di Cosimo Fabbiano.