Di Eleonora Arnesano
Il 12 Luglio scorso la Puglia fu funestata dalla tragedia dello scontro frontale tra due convogli delle Ferrovie del Nord Barese, nel tratto Andria – Corato nella provincia Bat, il lavoro della Magistratura prosegue nell’individuazione di responsabilità personali e apicali a tutti i livelli. Quand’anche la Giustizia avrà fatto il suo corso, ci auguriamo in tempi più brevi, rispetto ai periodi biblici cui siamo abituati, come una volta adottate tutte le misure per adeguare le tratte ai livelli più elevati di sicurezza, resterà in noi lo sconforto ineluttabile del pensiero per le persone che hanno perso la vita, di altre che ancora oggi versano in gravi condizioni e che si troveranno ad affrontare, il resto della loro esistenza, con un drammatico ricordo insieme alle ferite indelebili subite nel disastro. Nell’una e nell’altra maniera Vite spezzate. E’ doveroso raccogliersi in un momento di riflessione per realizzare ciò che è occorso a quelle sfortunate persone, anche in considerazione del fatto che di disservizi, omissioni, quanto di di veri e propri doli, la storia dei servizi pubblici è piena di casi, ma per questo come già detto, saranno i magistrati a dare risposte. Adesso , però, è il momento della compassione e della pietà per le povere vittime baresi, che per iniziativa della Parrocchia SS: Maria Immacolata saranno ricordate Mercoledì 20 Luglio alle ore 19:00, con una una santa messa in suffragio cui seguirà una fiaccolata. Il corteo partirà dalla parrocchia “Maria SS. Immacolata” e si snoderà per le vie del paese secondo il seguente percorso:
– Via Immacolata; – Via C. Battisti; – Largo Osanna; – Via P. G. Zingaropoli; – Via Toselli; – Via Castriota; – Via Mascagni; – Via Roccaforzata; – Via Paisiello; – Via P. di Piemonte; – Via Diaz; – Piazza San Giorgio.