Di Eleonora Arnesano
Mercoledì 25 Maggio 2016, presso l’auditorium “Crisigiovanni” di San Giorgio Ionico (Ta) si è svolto l’evento “Natura ed Arte nel Romanticismo” a cura delle Professoresse Antonietta Rubino (Italiano) e Sonia De Marco (Inglese). Gli alunni della scuola secondaria 3B dell’Istituto comprensivo G. Pascoli, hanno presentato un lavoro approfondito su questo movimento culturale, alla presenza del sindaco Giorgio Grimaldi, dell’associazione Agnini, della dirigente Gabriella Falcone e genitori tutti. Il romanticismo sorse in Germania alla fine del sec. XVIII e si diffuse in tutta Europa contro il razionalismo classicista e illuminista. Esaltava il sentimento, la fantasia, la spiritualità, la creatività ed abbracciava il campo artistico, musicale, culturale e letterario.
Il progetto esposto dagli alunni ha interessato vari campi ad iniziare dalla musica con l’esecuzione del giovane pianista Francesco Masi, ex alunno dell’Istituto, che ha introdotto l’atmosfera con il Preludio op.3 n.2 di Rachmaninoff . Successivamente è stata declamata ed analizzata la poesia “Infinito” di Leopardi, sulla cui base i ragazzi hanno prodotto versi poetici fantasticando su cosa potesse trovarsi al di là della finestra della loro stanza. Per realizzare i testi, i ragazzi hanno preso visione del film “Il giovane Favoloso” di Mario Martone, incentrato sulla vita del poeta, organizzato gruppi di lavoro con il Cooperative Learning, specifica metodologia attraverso la quale gli studenti apprendono in piccoli gruppi; studiato la vita e la poetica e attraverso il CLIL, strategie laboratoriali per sviluppare in lingua straniera contenuti attinenti ad altre discipline, hanno realizzato un Power Point con informazioni. Come intermezzo, Andrea Pesenti e Mattia Viola hanno suonato in duo flauto e pianoforte, “Nuvole Bianche” di Enaudi, che ben richiamava la prima strofa della poesia di “Daffodils” con la metafora sulle nuvole. Attraverso l’ausilio della Lim, su cui veniva proiettato il testo della poesia “Daffodils”, altri alunni hanno letto e commentato in lingua inglese, la lirica di Wordsworth, confrontandola con l’Infinito di Leopardi. Per completare il lavoro, Nicolò Azzollini e Marco Carrieri hanno presentato i loro lavori su tela: il primo ha riprodotto la “Notte stellata” di Van Gogh che interpreta a pieno, il pensiero pessimistico leopardiano. Carrieri, invece, ha dipinto una sua interpretazione della poesia Daffodils. Tutti i lavori dei partecipanti (Azzollini, Carrieri, Occhinegro, Pesenti, Pulito, Scardigno, Spinelli, Viola, Vitali) sono stati molto apprezzati dalla dirigente Dottoressa Gabriella Falcone soprattutto per la capacità di lavorare in maniera interdisciplinare e laboratoriale, mettendo in atto sia differenti strategie d’insegnamento e apprendimento, sia i diversi mezzi didattici. L’evento si è concluso con l’esecuzione del Preludio op.104 n.2 di Mendelssohn e lo Studio op.25 n2 di Chopin eseguito da Francesco Masi, allievo dell’Accademia Mediterranea di Taranto.