Si arricchisce il medagliere dell’Associazione Sportiva Dilettantistica Extreme Total Fight Club di Manduria (TA), centro affiliato A.S.C. Taranto (Attività Sportive Confederate), diretta dagli impagabili istruttori PERRUCCI Cosimo Damiano e ARCADINI Alessandra. Si è tenuto domenica 6 marzo a Roma il 5° Campionato Italiano di Brazilian Jiu Jitsu organizzato dalla Federazione Italiana Grappling Mixed Martial Arts (FIGMMA) e patrocinata dall’Ambasciata del Brasile in Italia. Un evento importante ed unico nel suo settore che ha visto la partecipazione di numerosi atleti provenienti da tutta la nazione. Il Brazilian Jiu Jitsu è un’arte marziale, uno sport da combattimento e un metodo di difesa personale specializzato nella lotta ed in particolare in quella a terra dove vengono utilizzati appropriate tecniche come leve, chiavi articolari e strangolamenti. Questi gli esaltanti risultati portati in terra messapica: § Stefano Malorgio oro classe D -62 § Francesco Caniglia oro classe D +100 § Federica Doria oro classe A -64 § Federica Doria oro classe C -54 § Maya Schifone argento 9/11 anni § Cosimo Perrucci bronzo classe B -84 Un ringraziamento sincero al dott. BIANCHI Cataldo, presidente del Comitato Provinciale ASC Taranto, anch’egli maestro di sport da combattimento e particolarmente vicino in occasione di questi eventi.
Arti marziali – Manduria ancora sui gradini più alti del podio.
Armonia è un etimo stupendo! Il creatore delle parole non poteva inventare altro termine per esprimere il concerto di bellezza che insiste in esso. Armonia in un insieme di note, di strumenti, armonia di una comunità di persone… E’ davvero difficile che nella società in cui viviamo, di questi tempi, regni armonia, poiché sembra che il bisogno ancestrale più intimo e infimo di ogni persona sia quello di ferie e imbrogliare il proprio simile, invece di privilegiare il rapporto ed il dialogo,per l’ appunto, in una società che è contrapposta per idee ed interessi di casta, credi religiosi e politici. Armonia sta operando affinchè il confronto di idee nella piccola comunità di San Giorgio, possa tradursi in arricchimento culturale dei lettori e di chiunque vorrà avvicinarvisi. Anche la presenza di una modestissima ma appassionata (perchè è soltanto passione che muove la redazione) realtà editoriale contribuisce a formare “bene comune”. E il bene comune sarà l’unica lucida follia che la redazione vorrà contribuire a perseguire.