La “Calata della Befana 2016” si configura come un’impresa unica nel suo genere; l’unicità è determinata sia dallo splendido scenario in cui si svolgerà, sia dalle distanze ed altezze in gioco.
Dai rilievi plano/altimetrici effettuati tra la torre ottagonale del Castello e la chiesa dei SS. Medici la distanza aerea è di 110 mt ed un dislivello altimetrico di circa 20mt. Il tragitto che dovrà percorrere la “simpatica vecchina” sarà di circa 112mt. Durante la traversata, giusto nella parte più fonda della gravina, ella sarà sospesa a circa 40 mt di altezza.
Le funi a cui sarà assicurata la Befana, ancorate alla torre ottagonale del castello da un lato e alla Chiesa dei SS. Medici dall’altro, sono del tipo “Cave Explorer”, statica, con basso coefficiente di allungamento dalla sezione di 10,6mm e, per i più curiosi o addetti ai lavori, sono funi filati in nylon alta tenacità, lavorazione 32 fusi a doppie torsioni contrapposte.
Saranno utilizzati sistemi di rotolamento e frenata atte ad imprese speleologiche e quindi applicate nelle condizioni di maggior sollecitazione quali quelle verticali.
E’ previsto il doppio comando degli azionamenti, uno locale azionato dalla Befana e l’altro a distanza dai tecnici di supporto.
Questa impresa da “guinness” , unica nel suo genere, sarà compiuta dal GASP, Gruppo Archeologico Speleologico Pugliese di Gioia del Colle, proposta dall’Associazione Terra di Puglia e dalla Cooperativa 74zero16 e sponsorizzata imprese territoriali i cui maggiori sostenitori sono Modomec Srl, Casa Camilla B&B, BBC, Chiefa Officine Multimarche, Farmacie Dott.Massaro/Zaurito, Safra Logistica DHL.
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