Si è svolta giovedì scorso, in una calda e soleggiata mattinata di dicembre, presso l’area verde denominata Social Agorà di Grottaglie, la cerimonia di consegna di simbolici attestati di merito nei confronti degli utenti del Centro Diurno Epasss come riconoscimento per il valido contributo dato al progetto Social Agorà e al recupero e valorizzazione di questa meravigliosa oasi miracolosamente salvata dall’azione cementizia ma che versava in stato progressivo degrado.
Allegra e calorosa la partecipazione degli intervenuti : i bambini appartenenti ai Servizi Educativi Arcobaleno e dell’Istituto Don Bosco, i ragazzi dell’Associazione H Muta di Fragagnano, gli ospiti della Crap e del Centro Diurno Epasss, i familiari e tanti altri.
La mattinata è stata caratterizzata da vari momenti ludici oltre che attività di pet therapy ed ippoterapia grazie soprattutto al sostegno e professionalità degli istruttori UISP e dell’Associazione ARCA, partner del progetto.
A seguire il conferimento degli attestati da parte dell’Amministrazione Comunale rappresentata dal vice sindaco Maurizio Stefani.
Il progetto Social Agorà, scritto e definito dalle progettiste Carmen Valente e Maria Teresa Marangi e assegnato con bando pubblico del Comune di Grottaglie alla Cooperativa Diogene, è stato finanziato dal Gal Colline Joniche di Grottaglie. Scaturisce dall’esigenza di avviare un processo di costruzione partecipata di uno spazio polifunzionale dinamico, un luogo di promozione dell’agio e di prevenzione del disagio, un luogo aperto che favorisca l’incontro fra molteplici fasce d’età, classi sociali, status e interessi. Tra i suoi obiettivi principali si propone quello di prevenire e contrastare l’esclusione sociale, favorire l’inserimento nei contesti vitali delle persone che vivono una situazione di disagio, promuovere e realizzare lo sviluppo della persona valorizzando le loro attitudini e le loro potenzialità, favorirne la partecipazione e riaffermazione sul territorio creare e supportare un insieme di reti promotori di attività socializzanti ed integrative funzionali allo stare nel mondo attivo e propositivo.
Nel corso di questi mesi tante sono state le attività avviate dalla Cooperativa Diogene con la collaborazione della rete di soggetti partner: ortoterapia, floricoltura, pet therapy, gruppi di cammino, lezioni di tiro con l’arco, escursioni, attività ludiche/ricreative e manifestazioni in rete con svariate associazioni del territorio, organizzate in modo che i risultati di tali attività e/o i percorsi previsti sono stati condivisi dall’intera comunità e sono stati gli stessi soggetti svantaggiati ad essere parte attiva di questo processo di coinvolgimento.
Circa 800 sono stati i soggetti fruitori – riferisce Elisabetta Attolino (rappresentante legale della Cooperativa Diogene) – tra anziani, bambini e persone diversamente abili con l’obiettivo fondamentale dell’integrazione e inclusione sociale.
Tra questi, indispensabili protagonisti, sono stati proprio gli utenti del Centro Diurno Epasss , una struttura con funzioni terapeutico e socio-riabilitative avente la finalità di migliorare la qualità della vita delle persone con sofferenza mentale ed in condizioni di esclusione sociale.
Gli ospiti del Centro hanno collaborato alla ripulitura e manutenzione dell’area verde creando successivamente un piccolo orto e cimentandosi anche nella raccolta delle olive e successiva produzione di olio extra vergine e altri squisiti prodotti, orgogliosamente denominati “L’Oro di Social Agorà”
Questa esperienza racchiude forse meglio di ogni altra tutto il senso del progetto Social Agorà: creare in questo spazio verde un contesto di normalità dove ognuno con la propria diversità può avere un ruolo e sentirsi valorizzato, incrementare i rapporti amicali e relazionali, costruire legami reciproci diretti ad aumentare la qualità della vita.
Il vero Oro di Social Agorà è racchiuso proprio in questo percorso di riappropriazione di una cultura della mutualità, condivisione, confronto e conoscenza reciproca mirata a superare isolamento e stigma sociale.
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