Tutto pronto per l’inaugurazione dell’edizione 2015 del Giovanni Paisiello festival, la prestigiosa rassegna dedicata al grande compositore tarantino giunta alla XIII edizione. Un traguardo importante per una manifestazione che ogni anno si sforza di mantenere un alto livello qualitativo, tanto da raccogliere l’attenzione degli appassionati e dei cultori della grande musica da tanti paesi europei, e che quest’anno si dipanerà in ben nove appuntamenti dal 4 al 18 settembre 2015, nel Borgo Antico di Taranto, con l’organizzazione degli Amici della Musica.
Celebrare degnamente, nella città natale, uno dei più importanti compositori europei è imprescindibile quest’anno, in cui cade il 275° anniversario dalla nascita, in vista dei grandi “fuochi d’artificio” dell’anno prossimo nel 200° anniversario dalla scomparsa, come ha dichiarato il musicologo Lorenzo Mattei, direttore artistico della rassegna.
Si inaugura, quindi, venerdì 4 settembre, nella suggestiva cornice del Chiostro dell’ex-Rossarol (ore 21) ora prestigiosa sede dell’università a Taranto, con il concerto “Del sonar all’italiana” presentato dall’ENSEMBLE DUNY, importante formazione cameristica impegnata nella musica barocca, costituita da Natalia Lucia Bonello al flauto, Claudia Di Lorenzo al clavicembalo e Leonardo Massa al violoncello barocco.
Nato fra Matera e Napoli il gruppo, formato da eccellenti strumentisti, suona con strumenti d’epoca e trae il suo nome dal più importante compositore lucano, Egidio Romualdo Duni il quale, in pieno Settecento, fece la sua fortuna a Parigi, tanto da francesizzare il proprio nome sostituendo la “i” finale con la “y”.
Per gli spettatori del Giovanni Paisiello Festival l’Ensemble Duny proporrà, attraverso alcune tra le pagine più rappresentative del repertorio flautistico barocco, un ideale percorso nella sonata, la forma musicale “italiana” per eccellenza. La sonata trae la propria origine dalla canzona da sonar e il termine “sonata” ottenne un significato più definito nel corso del XVII secolo; in seguito, lo sviluppo della sonata a tre e della sonata per violino (o flauto) e basso continuo determinò, durante la prima metà del settecento, l’affermazione dello stile italiano, diffuso poi nelle sale da concerto di tutta Europa.
Il programma proposto è di altissimo rilievo culturale, oltre a costituire una gioia per le orecchie non soltanto dei cultori della musica colta, e prevede un confronto fra sonate di alcuni fra i più autorevoli compositori del ‘700 italiano, primo fra tutti il genius loci Giovanni Paisiello, di cui viene presentata in prima esecuzione assoluta la trascrizione per flauto traversiere e basso continuo del Quartetto n. 1 op. 23, trascrizione effettuata a cura dello stesso Ensemble Duny, per poi proseguire con brani di Francesco Barsanti (n. Lucca 1690), del misterioso e poco conosciuto compositore lucano Carlo Cecere (n. Grottole 1706) e di Giovanni Platti (n. Venezia 1697).
Il Giovanni Paisiello festival è organizzato dagli Amici della Musica “Arcangelo Speranza” con il sostegno della Direzione dello spettacolo dal vivo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della Regione Puglia e del Comune di Taranto; è membro di AMF – Apuliae Music Festival, la rete promossa da Puglia Sounds all’interno del programma della Regione Puglia per l’incentivazione del sistema musica.
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