Il Premio “La Mar de Músicas” è un riconoscimento internazionale dedicato ai grandi cantautori del XX secolo, che rientra nell’omonimo e prestigioso festival, giunto alla sua ventunesima edizione, che si svolge a cartegena, in Spagna.
Mercoledì 19 agosto all’Albatros club di Castellaneta Marina (TA), si esibirà in concerto il celebre cantautore Gino Paoli, il quale nel luglio scorso ha ricevuto il IV premio “La Mar de Músicas”
Originario di Monfalcone, si è avvicinato alla musica grazie alla madre pianista e alla frequesntazione di un gruppo di amiche che condividevano questa sua stessa passione e che costituiranno il primo nucleo della cosiddetta “Scuola genovese”, ovvero Luigi Tenco, Bruno Lauzi, Fabrizio De André, Umberto Bindi, Joe Sentieri, Giorgio Calabrese, i fratelli Gian Piero e Gianfranco Reverberi. Dopo aver lavorato come facchino, grafico pubblicitario e pittore, fu scritturato dalla gloriosa casa discografica Ricordi, che aveva tenuto a battesimo Bellini e Donizetti, Verdi e Puccini e che aveva deciso di estendere la propria attività alla musica leggera. Considerato uno dei più grandi rappresentanti della musica leggera italiana degli anni sessanta e settanta, negli anni ha scritto e interpretato importanti brani che sono entrati a pieno titolo tra i classici della musica italiana, ha partecipato a numerose edizioni del “Festival di Sanremo”, l’ultima nel 2014 come super ospite, ha collaborato con numerosi colleghi alla realizzazione di album e di singoli di successo e ha composto musiche per colonne sonore di film. Attualmente, oltre agli impegni dal vivo, Gino Paoli è tornato in studio con Danilo Rea per lavorare al terzo capitolo della loro avventura musicale in duo, un nuovo album dedicato ai capolavori della musica francese, dopo i fortunati “Due come noi che” e “Napoli con amore”.
Nella sua esibizione sul palco dell’Albatros Beach Club, Gino Paoli proporrà una speciale rilettura pop acustica delle sue canzoni più popolari e amate dal pubblico che hanno segnato la sua lunga carriera, tra i quali “La gatta”, “Senza Fine”, “Una lunga storia d’amore”, “Il cielo in una stanza”, “Che cosa c’è”, “Sapore di sale”, “Quattro amici” e “Ti lascio una canzone”, pezzi unici, universali e preziosi che restano nel tempo e toccano in modo trasversale diverse generazioni.
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