Di Roberto Caffo
La musica leggera italiana si veste di rock, con i Motiva. Il gruppo musicale dei cinque giovani artisti tarantini si è esibito, ieri sera, alla villa comunale in via Giotto, a San Giorgio Jonico.
I Motiva hanno sorpreso il pubblico presente proponendo un repertorio musicale familiare a tutti per le canzoni che hanno fatto la storia della musica italiana (da “Scende la pioggia” di Gianni Morandi a “Il mondo” di Jimmy Fontana”), accompagnando i brani con un arrangiamento musicale decisamente rock, carico di grinta e di passione.
“ Tutto è cominciato nel 2007, anno in cui è nata la nostra formazione musicale” – ci spiega il cantante dei Motiva, Fabrizio Tarantino. “Abbiamo iniziato a esibirci nei locali della provincia preponendo delle cover musicali”. La band tarantina, infatti, dopo un inizio da Cover Band che gli ha permesso di farsi conoscere, ha cominciato a creare degli inediti. Fra questi vi sono due brani che, ieri sera, hanno ricevuto il loro battesimo sul palco del “Tutto il resto è noia”, la villa che ha ospitato i giovani musicisti: “Un motivo ci sarà” e “Ossigeno”.
Entrambi i brani, come ci spiega Tarantino, sono legati dal tema della motivazione, che costituisce il filo rosso di tutta la loro produzione musicale e della loro stessa nascita come band rock: è un messaggio chiaro che i giovani artisti tarantini lanciano attraverso la loro musica, che è quello di “non sprecare la propria vita senza una motivazione”. Il singolo “Ossigeno”, in particolare, “richiama il desiderio di una società nuova, lontana dalle corruzioni e desiderosa di respiare aria nuova”.
Durante la serata, i Motiva hanno proseguito con l’interpretazione di alcuni famosi brani del panorama rock internazionale degli anni Ottanta e di alcuni capolavori della musica italiana come “Napul’è” di Pino Daniele e “Bella d’estate” di Mango, che hanno stupito i presenti grazie alle alle vocalità blues di Fabrizio Tarantino.
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