Una bella serata di festa ed integrazione, promossa dalla Uisp Taranto, quella che si è svolta ieri sera nella bellissima cornice dello Jazzu, nell’ambito del progetto Social Agorà scritto e definito dalla progettiste Carmen Valente e Maria Teresa Marangi e gestito dalla Cooperativa Sociale Diogene, che oltre a prevedere attività di orticoltura e pet therapy punta a restituire un ruolo fondamentale a soggetti appartenenti alle cosiddette fasce deboli, facendoli diventare protagonisti.
Oltre 170 persone gli intervenuti che dopo essersi cimentati nel tiro con l’arco seguiti dagli istruttori Uisp e dell’Associazione Arcieri di Aulon, si sono scatenati al ritmo delle musiche popolari del gruppo dei “Sempre Verdi” e dall’irresistibile animazione di Michele Pierri.
Hanno partecipato all’evento molti rappresentanti dell’Amministrazione Comunale e delle Associazioni Locali.
Assolutamente a proprio agio gli utenti del Centro Diurno Epasss che, ad eccezione di qualche piccola comprensibile défaillance dovuta all’inaspettato afflusso di persone, si sono occupati in maniera egregia dell’accoglienza e dell’organizzazione della serata, in particolare dello spazio gastronomico, dove gli intervenuti hanno potuto gustare quanto preparato nel laboratorio cucina del centro.
Una straordinaria occasione per far scoprire uno dei luoghi più suggestivi della città di Grottaglie, ma soprattutto per promuovere e valorizzare una cultura dell’integrazione nella comunità locale e rimarcare come attraverso l’incontro e la conoscenza ogni barriera e pregiudizio può essere abbattuto.
L’intero ricavato della serata proveniente da contributi liberi degli intervenuti è stato donato agli stessi utenti del centro come riconoscimento del loro impegno.
Un ringraziamento speciale va rivolto alla macelleria “Fuggichetta” di Grottaglie e a tutti gli operatori che a vario titolo si sono impegnati per la buona riuscita dell’evento e a tutti coloro che lo hanno reso possibile.
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