È fresco di stampa “DISSOLVENZE – ANTOLOGIA POETICA DI COSIMO RODIA (1994-2015)”,
curato da Antonio Rodia, per le edizioni Artebaria di Martina Franca.
Una crestomazia voluta dalla Fondazione “G. Righini Ricci” di Bologna e dal “Centro per la diffusione della lettura G. Righini Ricci” di Lizzano, per dare cittadinanza all’esprit de finesse, a quel divenire umano collegato agli stati d’animo, alla preghiera, all’amore…
La scelta del Curatore, che ha visto l’avallo dello scrittore, offre una poesia perennis, in cui il lettore troverà la realtà (sia quella individuale sia quella collettiva), i punti di vista diversi sulla stessa realtà, i vari avvenimenti che condizionano le vite individuali.
La disposizione dei testi ha seguito il principio della cronologia delle raccolte così come esse sono apparse, e, come ha scritto il Curatore, si noterà una maturazione linguistica, nel senso che il linguaggio prima grezzo ed immediato (giovanile) diviene sempre più ricercato; si passa, insomma, da una dimensione prosastica ad una poesia di ascendenza ermetica.
Il volume, così, consta di poesie scelte tra le dodici sillogi pubblicate da Cosimo Rodia, con l’aggiunta di una piccola sezione di cinque nuovi testi e di una intera raccolta inedita che certamente aggiungono alla produzione pregressa una forte carica emotiva e un accrescimento della figurazione, della musicalità, dell’essenzialità nello stile.
Il volumetto è arricchito da una bella copertina in cui campeggia il simbolico dipinto: Historiae di Gabriella Rodia.
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