Il Castellaneta Film Fest, che si terrà quest’anno dal 15 al 19 luglio, organizzato dall’Associazione culturale Articolazioni, nella sua terza edizione sarà suddiviso in categorie e prevedrà una sezione dedicata all’Animazione, in partnership con lo “ Scratch! – International Animation Film Festival” di Lecce e alla presenza di due illustri esponenti del settore in giuria: Virginia Mori e Virgilio Villoresi.
Virginia Mori Mori che nel 2008 ha vinto il premio “SRG SSR idee suisse” alla manifestazione “Annecy Call for project”, è autrice del corto di animazione “Il gioco del silenzio”, premiato e selezionato in diversi festival internazionali. Nel 2011 ha ottenuto il premio “Abbaye de Fontevraud” che le ha permesso di lavorare alla progettazione del suo ultimo film, nella residenza dell’omonimo centro culturale francese. “Haircut”, questa sua ultima opera è selezionata in competizione al Festival Internazionale di animazione di Annecy 2015 e all’ Animafest Zagreb 2015.
Il toscano Virgilio Villoresi, artista, video maker e vj italiano, ha tra le sue ispirazioni gli animatori polacchi, il cinema sperimentale europeo, l’underground americano, le avanguardie europee e lo sperimentale italiano. Tra i suoi lavori figurano il videoclip “Pryntyl” per il cantautore Vinicio Capossela, il videoclip “Submarine test” per John Mayer in collaborazione con Virginia Mori e vari spot per grandi brand come per la recentissima campagna di Valentino Garavani.
“Obiettivo di Scratch – ha spiegato il disegnatore grafico Hermes Mangialardo, tra gli organizzatori del festival salentino – è portare a Lecce il meglio della produzione audiovisiva internazionale dedicata all’animazione, dalle grandi produzioni agli artisti indipendenti, per far venire allo scoperto anche nel Mezzogiorno d’Italia un settore artistico spesso sottovalutato o associato al semplice entertainment”.
La partecipazione di un festival di settore oltre che quella di esponenti di spessore, rendono il Castellaneta Film Fest una manifestazione attenta a tutti gli ambiti dell’audiovisivo, valorizzando il territorio, promuovendo l’arte in tutte le sue sfaccettature e suscitando l’interesse e la stima degli addetti ai lavori.
“Apprezzo molto del Castellaneta Film Fest l’entusiasmo di un team affiatato che realizza un festival completo e complesso senza far trasparire alcuna tensione, anzi trasmettendo allegria e voglia di partecipare. Fare rete in generale in campo audiovisivo è la prima fase di una crescita, perché solo dal confronto si può migliorare”.
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