Redazione cultura
Una storia, la storia della nostra terra, una storia avvicente di una delle tante famiglie pugliesi che per intraprendenza, fiuto per gli affari, desiderio di emancipazione economica e sociale, e per quella particolare predisposizione che gli uomini definiscono “fortuna” o “sorte”, ha contribuito alla trasformazione di una società a carattere feudale le cui ricchezze erano appannaggio di famiglie patrizie e del clero, dando l’impulso alla creazione della nuova classe dirigente borghese che, in Puglia, non poteva non debuttare dal settore primario dell’agricoltura. La città di Andria ha dato i natali a capostipiti di casate importanti e altrettante divenute tali, quali : i Ceci, gli Iannuzzi, i Marchio, gli Spagnoletti, e i Puorro. E’ di questa famiglia che si occupa il giornalista e storico Riccardo Riccardi nel suo saggio :”Una famiglia borghese meridionale – I Porro di Andria”, un sontuoso, appassionato lavoro che analizza circa tre secoli della scalata sociale della famiglia, almeno laddove i documenti rinvenuti dall’autore in archivi storici permettono l’individuazione di tutte le vicende umane e patrimoniali legate alla dinastia. La storia dei Porro parte prima, indubbiamente, ma è Giovanni Puorro,(patronimico storico poi mutato) che dà l’avvio alla storia ufficiale della famiglia, l’umile proprietario di “traìjno” , come si dice alle nostre latitudini, pone le basi affinché la famiglia acquisisca proproetà fondiare di cui il “Quadrone” costituirà il fiore all’occhiello.
Sabato 11 aprile,Alle ore 18,30, presso l “Associazione Artisti Andriesi” l’autore converserà con il sindaco di Andria Nicola Giorgino , modererà e introdurrà il giornalista, Vincenzo Rutigliano. Leggerà alcuni brani del lavoro l’attrice, Rossana Cannone. Presenterà la serata il vice-presidente dell’Associazione Artisti Andriesi, Giuseppe Acquaviva.