Di Eleonora Arnesano
La tragica vicenda iniziata il 16 Marzo 1978 con il massacro degli uomini della scorta e il rapimento dell’Onorevole Aldo Moro ad opera delle brigate rosse, la sua detenzione per 55 giorni nella prigione del popolo, il suo barbaro assassinio, nonostante cinque processi susseguitisi nel corso di circa vent’anni che hanno comportato la condanna di quasi 200 persone tra responsabili diretti e fiancheggiatori, è stata oggetto di studi, indagini, bibliografie, convegni,opere cinematografiche, ognuna presentante ricostruzioni che invece di chiarire gli aspetti e le molte zone d’ombra che ancora insistono su di essa contribuiscono ancora sollevare altri interrogativi. Va seguito con attenzione l’intento del giornalista free lance Nicola Lofoco che, per dare un nuovo contributo alla ricerca della verità, nel suo nuovo lavoro di imminente pubblicazione : ”Il caso Moro: misteri e segreti svelati” per i tipi della Gelso Rosso Editrice, analizza tutti i punti più oscuri e controversi della vicenda. L’indagine svolta con certosina applicazione dal giornalista barese nel corso di lunghi dieci anni, ad incoronamento di una tesi di Laurea in Scienze Politiche sulla vicenda dello statista democristiano, “ha il pregio– come afferma Peppino Caldarola nella prefazione al libro- di dire la sua con franchezza straordinaria”, in quanto mettendo in serie i fatti, i sospetti, ricostruzioni, giunge alla conclusione che la verità “al netto dei “buchi neri” sul caso, dei limiti delle indagini, delle ambiguità di tanti protagonisti”(come conclude Caldarola) , è più evidente di quanto ci si aspetti. Un testo che proprio per le conclusioni a cui giunge farà molto “parlare”. L’opportunità per comprendere meglio la vicenda, è data dal convegno di presentazione del libro fissato Venerdì 16 Gennaio 2015 a partire dalle ore 18,00 presso l’ex Palazzo delle Poste di Piazza Cesare Battisti, in cui l’autore discuterà, alla presenza del Presidente del Gruppo Socialisti e Democratici al Parlamento Europeo Gianni Pittella, col Professor Mario Spagnoletti, docente di storia dei partiti e movimenti politici all’Università di Bari e il giornalista Peppino Caldarola, modererà la serata la giornalista Antonella Rondinone.
Nicola Lofoco, laureato in Scienze politiche, è giornalista free lance dal 2000; si è occupato per diverso tempo di radio e tv; oltre ad aver collaborato con diverse testate online, è stato collaboratore de L’Unità, La Rinascita, e del Riformista dove si è occupato di politica estera e storia contemporanea.