Di Enzo Carrozzini (Video in arrivo)
Amante della fotografia, Podista, fondista (in gioventù ha fatto parte della nazionale militare atleti correndo 5 , 10 mila metri e Maratona), alpino paracadutista, subacqueo, boxeur, una vita dedicata all’attività sportiva, oggi alle 14 è arrivato a San Giorgio Alessandro Bellière, giovane e piacente signore classe 1933 di Modena, ma da tempo residente a Molinella in provincia di Bologna, reduce dalla 78 ^ tappa del giro d’Italia che ha intrapreso il 9 Giugno scorso partendo da Ventimiglia sul confine italo francese, che , dopo aver percorso la bellezza di 4623 chilometri, costa costa, in 137 tappe con le sole piante dei propri piedi, lo porterà a Trieste sul confine italo sloveno, praticamente dall’altra parte del Bel Paese.
Nel pomeriggio questo signore è stato accolto dal Sindaco Giorgio Grimaldi presso la casa comunale, laddove alla presenza della stampa ha avuto modo di rivelare una personalità non comune e decisamente sui generis. Una lunga e simpatica chiacchierata nel corso della quale ha avuto modo di spiegare i motivi della sua impresa, perché intende “dimostrare che ad una certa età, anzianotto, perché io la mia età c’è l’ho, se c’è volontà .. Camminare, fare sport, fa bene alla salute e alla vita”, perché non può sopportare la vista di tante persone, ben più giovani di lui, mentre spendono intere giornate sedute nei bar a giocare alla”Briscolina”, invece , prosegue “fare dello sport fa venire voglia di vita, in tutti i sensi….” . Non a caso, goliardicamente, ha fatto un non troppo velato riferimento alle tante conquiste femminili mietute nel corso della sua attività sportiva, perché a suo dire, andando “a piedi, si cucca di più che su di un Alfa(Romeo, ndr)”.
Il Sig. Bellière, ha narrato scorci di vita personale, ricordando di aver perso la moglie 24 anni fa, avere tre figli e di essere diventato nonno recentemente, di aver lavorato alle assicurazioni Sai e , come nelle migliori tradizioni, di aver piazzato un figlio in azienda, ma di averlo fatto licenziare dopo 8 mesi, una volta resosi conto quanto amasse più stare in vacanza, determinando quella svolta di vita che ha fatto si che il figlio emigrasse in Indonesia e diventasse un affermato imprenditore. Si è appreso che è stato anche consigliere comunale, incarico lasciato dopo 7 mesi, quando si è reso conto che “la politica accorcia la vita”, ammiccando simpaticamente il Sindaco Grimaldi.
“Abbiamo accolto con forza questo suo (del Sig. Bellière, ndr) appello”, ha dichiarato il Sindaco Grimaldi, svelando il retroscena che ha portato il maratoneta a fare tappa a San Giorgio, ospite dell’Amministrazione Comunale presso la struttura “Al Castello”della famiglia Tripiedi, ricordando che il primo contatto avvenne quando c’erano fibrillazioni sulla tenuta della Consigliatura e che, una volta risolte, si è potuto dare pieno appoggio all’impresa di Bellière. Il Sindaco ha ricordato come sentitosi telefonicamente intorno alle 12 di oggi con L’atleta, questi gli abbia risposto che alle 14 sarebbe giunto a San Giorgio, arrivando in puntuale orario più che un treno.
Prima di rispondere su domande tecniche il Sig. Bellière, si è tolto qualche sassolino dalla scarpa, quando ha ricordato due delle 78 città che gli avevano promesso sostegno ( Genova e Ravenna) all’ultimo momento glielo abbiano negato, e poi ha spiegato di essere munito di navigatore satellitare, e di mantenere costante contatto telematico col figlio , che lo segue nell’impresa, indicandogli eventuali percorsi alternativi in caso di difficoltà sopravvenute. Non a caso ha narrato di inconveniente incontrati nel tarantino nella penultima tappa, a seguito delle strade dissestate dalle ultime alluvioni, che lo hanno costretto ad allungare il percorso di circa due chilometrnonché sono una sciocchezza per alcuno…quando si sta giungendo alla meta. Non ha negato che in certi momenti ha pensato alla resa soprattutto quando si è trovato ad affrontare le strade sotto le bombe d’acqua che hanno flagellato il Paese nelle ultime settimane, con uno zaino pesante otto chili ,pesante il doppio, a seguito dell’acqua imbarcata, un esperienza che demolirebbe chiunque, ma non questo straordinario atleta, che ormai , dopo aver toccato Sardegna e Sicilia e parte del Sud, viaggia spedito in direzione Trieste, perché il 24 Ottobre deve essere lì a festeggiare il suo 81 Compleanno, a coronamento di un impresa concepita un’anno prima per celebrare il suo ottantesimo anno di vita. Domattina Bellière parte alla volta di Avetrana. Allora Forza Alessandro siamo tutti con te, buona strada e che sia sopratutto in discesa…..
Info www.alessandrobelliere.com
ALBUM FOTO:
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