Di Eleonora Arnesano
È stata pubblicata sulla pagina facebook del gruppo Parco del Castello, a cura del comitato Bari Vecchia Parco del Castello, la relazione dell’incontro tenutosi stamani presso la sede dell’Assessorato all’Urbanistica tra l’Assessore Carla Tedesco le associazioni e il comitato che si oppongono alla costruzione della palazzina sita in Corso Senatore de Tullio, a pochissime decine di metri dall’area archeologica di Bari Vecchia. Ricordiamo che all’incontro erano presenti anche le principali associazioni nazionali quali WWF, Legambiente, Italia Nostra e Fai, a conferma della preoccupazione per il vulnus che si vuole infertere ad una area già pesantemente devastata. Riportiamo integralmente il resoconto , affinché i lettori possano assumere piena consapevolezza di quello che sta avvenendo in una delle aree storicamente più importanti del capoluogo pugliese, precisando che all’incontro non erano stati ammessi esponenti della stampa, e pertanto il lavoro esposto (che non abbiamo potuto svolgere), lo dobbiamo alla disponibilità degli esponenti del comitato, quali Marina Convertino e Gianni Perilli autori della nota, ad Andrea Guarnieri Calò Carducci, l’architetto Arturo Cucciolla, Michele Fanelli in rappresentanza della moltitudine di persone che non basterebbero paginate intere a citare, tutte mosse idealmente dalle medesima nobile causa: la conservazione di un patrimonio di inestimabile valore spesso e volentieri immolato e “sbertucciato” sull’altare dell”irresponsabile progresso”.
L’incontro di questa mattina fra il Comitato Parco del Castello, le associazioni e l’Assessora Carla Tedesco, al quale ha presenziato anche la Presidente del Municipio 1 Micaela Paparella, è stato lungo ed ha messo in evidenza i molti punti che accomunano l’azione programmatica e amministrativa della giunta Decaro e l’azione civile che sta salendo dai cittadini a tutela dell’ambiente e delle bellezze storico-architettoniche che Bari e i baresi vogliono e devono tutelare come bene comune.
Nel merito, l’Assessora ha espresso la sua personale amarezza rispetto a una situazione di contrapposizione fra istituzioni che mai avrebbe pensato di trovarsi ad affrontare come primo impegno per questa città. Sia lei che il Comitato sono concordi nel ritenere assolutamente necessario non solo il rispetto delle regole e dei codici, ma soprattutto in relazione all’urbanistica, l’allargamento delle rispettive visioni a una diversa progettualità anche rispetto alle nuove direttive che la Comunità Europea ha dato in termini di riqualificazione, tutela paesaggistica e del territorio, includendo per la rima volta le aree urbanizzate. Sono state poi sottolineate le ricadute positive dal punto di vista storico-turistico-culturale e, aspetto non secondario, anche economico-occupazionale che potrebbe avere una offerta di un Parco che “accompagni” i turisti dal porto verso il “polo museale” del Castello Svevo e da lì verso l’intero centro storico. Ci ha anche confermato che il Comune, valutato un ventaglio di azioni possibili, ha individuato quella da intraprendere per prima non appena terminate le ultime verifiche; dobbiamo pazientare ancora per poco e poi conosceremo la decisione presa. Abbiamo poi appreso che il Sindaco Antonio Decaro ha inviato 2-3 giorni fa una lettera al Provveditore, con la richiesta di riapertura della conferenza di servizi; al momento non è ancora pervenuta risposta.
Molti sono stati gli interventi, che hanno portato a illustrare le possibili azioni che il Comitato intende portare avanti anche alla luce dell’incontro con l’avvocato Paccione tenuto nei giorni scorsi, nonché alcune proposte emerse all’interno del Comitato nelle ultime riunioni con le associazioni.
A fine riunione abbiamo fatto richiesta di accesso agli atti ed ottenuto finalmente copia di tutti i documenti della famigerata Conferenza di Servizi del 2010.
Attendiamo quindi a breve di conoscere il prossimo passo del Comune.
Comitato Bari Vecchia Parco del Castello