Torna la Festa del Mare, dal 6 all’8 giugno, promossa dal Palio di Taranto, con un serie di incontri, eventi ed esposizioni nel borgo antico.
L’Associazione Culturale Hermes Academy Onlus darà il proprio contributo artistico alla manifestazione, con una collettiva di arti visive e una serie di workshop, reading e recital.
“È per noi un grande onore essere ospiti di una manifestazione socio-culturale che celebra il mare, ciò che ci ha generati, ciò che ci ispira e ciò che da sempre ha rappresentato il carburante dei nostri respiri e della nostra economia. Nelle mie vene scorre sangue e acqua marina. Entrambi i miei nonni erano pescatori. Mio nonno paterno era il proprietario di un’imbarcazione denominata San Francesco, mentre il mio nonno materno, negli anni ’10 del secolo scorso, ebbe in dono all’età di 8 anni, una piccola barca a remi da suo padre e da allora nel borgo antico iniziarono a chiamarlo “U’ patrunicchj”; nel corso della sua lunga vita ha sempre vissuto dei frutti delle nostre acque, rinunciando al lavoro in arsenale, all’interno del quale ha lavorato, per sua scelta, solo pochissimi anni. Io ho trascorso i primi 17 anni della mia vita al suo fianco, con una “togna” (lenza in italiano) in mano, sulla sua ultima imbarcazione, fino a 6 giorni prima dalla sua morte. Il lavoro di mia nonna materna, spentasi due anni prima dalla mia nascita, mi ha sempre affascinato: costruiva le nasse da pesca; ho cercato di imparare anch’io a crearne, ma so per certo di non essere bravo quanto lei.” Luigi Pignatelli, presidente dell’Associazione Culturale Hermes Academy Onlus.
Collettiva di Arti Visive “Dentro l’Azzurro – II Edizione”
Lungo la Discesa Vasto, all’interno dello stand messo a disposizione dell’Associazione Culturale Hermes Academy Onlus dal Palio di Taranto, dal 6 all’8 giugno sarà possibile prendere visione della collettiva di arti visive “Dentro l’Azzurro – II edizione”, a cura de Il Salotto delle Muse – Urban Lab, con opere di Rosa Colacoci, Giuliano Doro, Carmine La Fratta, Giuseppe Miccoli.
Sarà allestita anche una esposizione di scatti a cura di Welcome in Passione Foto, un gruppo di fotografi e fotoamatori di tutto il mondo, che condividono la propria passione attraverso la pagina di facebook amministrata da Tiziana Ruggiero. Moltissime opere fotografiche, generosamente donate dagli autori, da un mese a questa parte, vengono messe in vendita con offerta libera e il ricavato viene devoluto interamente all’associazione SOS Alzheimer, con lo scopo ben preciso di realizzare un centro diurno per i malati di Alzheimer e le loro famiglie. Tra queste opere, Luigi Pignatelli, da sempre impegnato nel sociale, ha scelto di “mettere in vetrina” venti scatti che celebrano il mare.
Workshop gratuiti, Reading e Recital
Lo stand dell’Hermes Academy Onlus sarà, inoltre, animato attraverso una serie di attività. Nel tardo pomeriggio di venerdì 6, sabato 7 e domenica 8, alle 19.00, verrà proposto il workshop gratuito di scrittura creativa e drammatizzazione “Il corpo, lo sguardo, la voce” a cura dell’actor coach Luigi Pignatelli, e, a partire dalle ore 20.00, reading letterari. Sono previsti anche due matinée, entrambi alle 11: sabato 7 il recital “Onde d’Arte – II Capitolo”, a cura de Il Circo della Magna Grecia, e domenica 8 il recital “Terra Ma(d)re”, a cura di Strambopoli – La Città degli Artisti”. La partecipazione è libera e gratuita.
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Cineforum dedicato a Pedro Almodóvar
Nel week end dal 6 all’8 giugno, l’Associazione Culturale Hermes Academy Onlus – Arcigay Taranto dedica il ciclo “Cineforum” a Pedro Almodóvar, il regista più popolare del cinema spagnolo, con la proiezione di tre titoli: “Donne sull’orlo di una crisi di nervi”, “Tacchi a spillo”, “Carne tremula”.
Il prossimo week end verranno proposte altre tre opere cinematografiche di Almodóvar.
“La cosa certa è che, se mi guardo allo specchio, non vedo un uomo che ha raggiunto la felicità, il benessere e la serenità perché le sue opere sono state apprezzate. Il successo professionale non mi ha garantito niente di tutto ciò. Mi ha semplicemente permesso – ed è una cosa molto importante – di poter lavorare in totale libertà e indipendenza.” Pedro Almodóvar
Venerdì 6 giugno, l’Associazione Culturale Hermes Academy Onlus – Arcigay Taranto, a partire dalle ore 22.00, invita i propri soci presso la sede in Via Oberdan #71, alla proiezione di “Donne sull’orlo di una crisi di nervi”, film del 1988 diretto da Pedro Almodóvar. La pellicola, la cui trama è liberamente ispirata a “La voce umana” di Jean Cocteau, è stata candidata all’Oscar come miglior film straniero e ha fatto conquistare ad Almodóvar l’Osella D’Oro per la Miglior Sceneggiatura alla 45esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia nel 1988 e, l’anno successivo, il David di Donatello, come Miglior Regista Straniero e il Nastro d’Argento come Regista del Miglior Film Straniero. Al termine della proiezione, come di consueto, è previsto un dibattito. La partecipazione è libera e gratuita; è però necessario prenotare al +39 346 622 6998.
A seguire, la trama. Pepa, una doppiatrice cinematografica, abbandonata da Ivan, suo collega ed amante, non sopportando l’idea di rimanere sola nell’appartamento pieno di ricordi, chiede a un’agenzia di affittarlo. Intanto, avendo avuto dalle analisi la prova di essere incinta, cerca in tutti i modi di comunicarlo a Ivan, per il quale prepara un mix di tranquillanti e sonniferi. Intanto si trova costretta ad offrire ospitalità a Candela, un’amica ricercata dalla polizia per aver dato asilo ad un terrorista sciita. Poco dopo nell’appartamento giunge la moglie di Ivan, Lucia, la quale, già ospite di una clinica psichiatrica, recuperate lucidità e memoria, è intenzionata ad uccidere il marito perché venti anni prima l’aveva abbandonata dopo la nascita di Carlos, il loro unico figlio che, nel frattempo, è sopraggiunto con la fidanzata Marisa con l’intento di affittare l’abitazione di Pepa. In questo trambusto si inseriscono sia due poliziotti decisi ad interrogare Candela che l’operaio dei telefoni chiamato a riparare l’apparecchio che Pepa ha gettato dalla finestra.
Sabato 7 giugno, l’Associazione Culturale Hermes Academy Onlus – Arcigay Taranto, a partire dalle ore 22.00, invita i propri soci presso la sede in Via Oberdan #71, alla proiezione di “Tacchi a spillo”, film del 1991 scritto e diretto da Pedro Almodóvar, che annovera tra gli interpreti anche Miguel Bosè. Seguirà un dibattito. La partecipazione è libera e gratuita. È però necessario prenotare al +39 346 622 6998.
La vicenda si accentra particolarmente intorno a due personaggi: Rebecca, giornalista televisiva, e Becky del Paramo, famosa cantante pop degli anni Sessanta. Le due donne si rincontrano dopo quindici anni di lontananza e chiaramente si ritrovano a dover mettere in gioco il loro rapporto, lasciato in sospeso per così tanto tempo. Spunto per lo scontro sembra essere inizialmente Manuel, marito di Rebecca ed ex amante di sua madre. Per Rebecca il matrimonio costituisce una grossa vittoria ai danni della madre, con la quale si sente in eterna competizione, ma questa non è un’ottima base per un matrimonio, e difatti il suo è sull’orlo del fallimento. Ad un certo punto, Manuel viene assassinato e le ultime persone che lo hanno visto sono tre: Rebecca, Becky ed Isabel, collega di Rebecca al telegiornale e nuova amante dell’uomo. Isabel è immediatamente esclusa dalla rosa dei sospetti e restano solo madre e figlia, fino al momento in cui, durante il telegiornale, Rebecca dichiara di aver commesso l’omicidio. Questa confessione in diretta è una delle trovate migliori del film: Rebecca fissa la telecamera e, piangendo, si proclama colpevole. Alternata a questa scena c’è quella che mostra i tecnici ed il regista, che non interrompono la trasmissione per aumentare l’audience con questo spettacolo imprevisto e fuori dal comune. È implicita, in questa sequenza, la critica nei confronti di quella televisione disposta a mercificare qualsiasi cosa, anche la più intima e personale, pur di raccogliere il maggior numero di spettatori. Sotto un’apparenza di oggettività, lo sguardo di Almodóvar si fa critico e sarcastico. Comunque, per quanto riguarda Rebecca, il suo gesto oltremodo plateale e patetico appare interamente dedicato alla madre, alla quale vuole urlare la sua esistenza. È un grido di dolore ma anche un richiamo d’amore, verso una persona che per tutta la vita è fuggita via da lei, allontanata dagli uomini che amava e dalla carriera. Nel film ricorrono flashback della sua infanzia che ci mostrano una Rebecca bambina, sofferente per la disattenzione della madre nei suoi confronti e disposta a tutto pur di avere il suo affetto e la sua approvazione, anche ad uccidere. Anche in Bergman (celebrato lo scorso weekend) c’è questo doloroso tornare all’infanzia, questo viaggiare nel passato, che fa riemergere alla coscienza traumi dimenticati e sepolti. Ciò che Almodóvar sembra avere in comune con il regista svedese è appunto questa relazione problematica tra una madre famosa e assente ed una figlia, a cui in passato è mancato l’affetto e una figura materna cui appoggiarsi.
Domenica 8 giugno, l’Associazione Culturale Hermes Academy Onlus – Arcigay Taranto, a partire dalle ore 22.30, invita i propri soci presso la sede in Via Oberdan #71, alla proiezione di “Carne tremula”, film del 1997 diretto da Pedro Almodóvar. La pellicola, la cui trama si ispira al romanzo “Carne viva” di Ruth Rendell, ha fatto incetta di riconoscimenti: Premio Goya nel 1998 a Josè Sancho, come miglior attore non protagonista; Nastro d’Argento a Francesca Neri, come miglior attrice, e a Pedro Almodóvar, in qualità di regista del miglior film straniero. Seguirà un dibattito. La partecipazione è libera e gratuita. È però necessario prenotare al +39 346 622 6998.
Cinque personaggi e una città, Madrid, che è il 6° personaggio. Nel 1990, vent’anni dopo essere avventurosamente nato su un autobus nella capitale deserta per il Natale, Victor (Liberto Rabal) s’innamora della ricca, viziata e tossica Elena (Francesca Neri) e ingiustamente finisce in prigione per aver ridotto a paraplegico con una revolverata il poliziotto David (Javier Bardem), in realtà ferito dal suo collega Sancho (Josè Sancho). Scarcerato dopo 4 anni, Victor diventa prima l’amante di Clara (Angela Molina), moglie di Sancho, e poi di Elena, rinsavita e moglie di David. Sancho uccide Clara e si suicida. David emigra. A Natale Elena, incinta di Victor, ha le doglie. Opus n° 12 di Pedro Almodóvar, è un film maturo e complesso, ormai scevro di ogni vezzo acido e manierista, ma sempre attraversato da una corrente di humour nero alla Buñuel (esplicitamente citato con immagini di “Estasi di un delitto”). Girato in Cinemascope, molto fisico e palpitante (che è la corretta traduzione del “trémula” originale) nella messinscena del piacere sessuale condiviso, è un melodramma geometrico che svaria dalla commedia alla tragedia, dal grottesco al noir, cromaticamente dominato dal rosso, ricco d’invenzioni e recitato magistralmente, con una dimensione politica inedita nel regista.
Per entrare a far parte di questa realtà associativa, info, iscrizioni ai corsi promossi dall’Hermes Academy Onlus, proposte, contattare il numero +39 346/6226998 oppure l’indirizzo email luigi_pignatelli@hotmail.it
Su facebook: Compagnia Teatrale Hermes
Per maggiori dettagli e per aggiornamenti sugli incontri socio-culturali promossi dall’Hermes Academy Onlus, consultare il sito www.hermesacademy.blogspot.it
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Secondo spettacolo dell’edizione estiva della rassegna “Emozioni in Ribalta”
La rassegna teatrale “Emozioni in Ribalta”, con la direzione artistica di Rina Bello e Luigi Pignatelli, sta riscuotendo successo di pubblico e critica a Pulsano (TA), promossa dalle Associazioni Culturali Affinità Elettive di Pulsano (TA) ed Hermes Academy Onlus di Taranto, con il patrocinio morale dell’Assessorato alla Cultura e Spettacolo del Comune di Pulsano (TA). L’edizione estiva si sviluppa nei mesi di giugno, luglio, agosto 2014, con spettacoli di teatro, danza, poesia, intrattenimento, cabaret, concerti di canto lirico e di musica cantautorale, recital di matrice etnografica e tanto altro ancora, in una staffetta che si snoda tra il Teatro Andrea De Marco, il Chiostro del Convento Dei Padri Riformati e la corte del castello De Falconibus, a partire da domenica 1° giugno fino a domenica 31 agosto.
Domenica 8 giugno, presso il Teatro Andrea De Marco, in Via Luigi di Savoia, alle ore 20.30 verrà proposto il concerto di canto lirico “Emozioni in chiave di Sol”, con il soprano Adele Nicoletti e la pianista Alessandra Corbelli. L’ingresso è libero.
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