Martin Luter King e Malcom X, sono stati attivisti statunitensi a favore dei diritti degli afroamericani e di quelli umani, in generale. Loro e le tante persone che si sono impegnate nel cambiare la situazione, negli anni ’70, contrastando la segregazione razziale, hanno prodotto un movimento attivo su più fronti, anche quello musicale. In tal senso Marvin Gaye rientra a pieno titolo nella “Black people”, basti leggere il testo della celebre “What’s going on” per notare quanto calchi il discorso della segregazione sociale.
Cultore della materia, affascinato dalla black music, dal funk e dal soul, Nico Buonsante, affermato musicista barese, “innamorato” di Marvin Pentz Gay Jr, cantautore, produttore discografico e arrangiatore statunitense, artista di spicco della musica soul e R&B, assassinato per mano del padre il 1 aprile1984, inoccasione del trentennale dalla sua scomparsa, ha ideato uno spettacolo per rendere omaggio all’artista.
“Questo progetto è nato per il mio amore per la musica soul e per Marvin Gaye – ha affermato Buonsante – anche perché sono un appassionato dell’artista in sé. Conosco bene la sua vita, ho letto varie sue biografie e comunque mi piace tutto quello che ha prodotto, dall’album ‘What’s going on’ in poi, quindi diciamo Marvin Gaye seconda fase, quello un po’ più controcorrente. In seguito a questo, è stato un innovatore nel fondere la black music e il soul, con temi di attualità che scriveva nelle sue canzoni. E questo è stato da scuola alle generazione che sono succedute a lui, fino ad oggi. Tra l’altro lui è un personaggio ambiguo e un po’ altalenante, molto lunatico, classico dei geni. Quindi anche la sua vita è stata abbastanza travagliata come s’intuisce dai testi delle sue canzoni”.
Domenica 1 giugno, al Canneto Beach di Leporano (Ta), sarà proposto questo tributo, all’interno di un evento che prevede la possibilità di cenare, durante lo spettacolo e di continuare a ballare fino a tarda notte con le selezioni musicali di alcuni dei dj più rinomati della città di Taranto. Sul palco una ricca band, composta da noti musicisti pugliesi, riproporrà il famoso concerto tenuto da Marvin Gaye nel 1980 al Montreux Jazz Festival, sicuramente una delle sue più memorabili esibizione dal vivo.
“Lo spettacolo si svolgerà riproponendo la scaletta dei brani, che è quasi la stessa di Montreux, salvo l’introduzione delle hit dell’artista, che in quel concerto non sono state suonate, ma che ho voluto inserire comunque. La prima fase sarà uguale, con la stessa apertura, dopo ci sarà un’escalation anche a livello ritmico e di coinvolgimento, con i brani più forti, fino a terminare con una ‘What’s going on’ corale dove si esibiranno tutti i cantanti contemporaneamente, come in una sorta di jam session finale, con la conclusione del concerto in se per se”.