La famiglia Domini Roberti, per difendere il casale di Palagianello, nel XVI secolo fece edificare un castello sul punto più alto del paese, così da osservare il territorio circostante. Varie sono state le famiglie che si sono avvicendate nella proprietà del feudo. Ultima è stata quella degli Stella, con Conte Antonio Rocco Stella nato Caracciolo di Santeramo. Il castello, dal 1979 di proprietà del Comune è stato rimodernato nel 2011 ed è la sede dell’Apulia Musical, importante appuntamento per tutti gli appassionati di musical.
“Divideremo gli iscritti in due gruppi – ha spiegato Silvia Di Stefano, ideatrice della manifestazione, con Giancarlo Capito – poiché per la danza spesso non è possibile creare una lezione standard sia per chi studia da molti anni che per chi non ha ancora mosso un passo. La sala grande del piano superiore sarà destinata al gruppo più numeroso e alle lezioni di danza. Quella al piano terra, invece, sempre allestita con i tappeti danza e tutte le altre protezioni, per non far male ai ragazzi, per il gruppo meno numeroso. Sempre sullo stesso piano ci sarà la sala canto”.
Per la seconda volta, l’Apulia Musical, organizzato dall’associazione Officina del Musical, con il Patrocinio del Comune di Palagianello e da quest’anno diretto artisticamente da Stefano D’Orazio, darà la possibilità ai giovani aspiranti performer di studiare fianco a fianco con importanti professionisti del settore.
“Le lezioni sono tutte incastrate, dalle nove del mattino, fino alle otto di sera, con ovviamente la pausa pranzo: la giornata sarà molto intensa. La sera ci sarà comunque il tempo di visitare Palagianello e di partecipare agli eventi che abbiamo organizzato, ma il giorno è dedicato interamente allo studio. Ci sarà un giorno, alla fine della settimana, in cui andremo tutti al mare”.
I partecipanti all’Apulia Musical, che si svolgerà dal 13 al 20 luglio, al termine dello stage si esibiranno in uno spettacolo, dove metteranno in mostra quanto appreso durante i momenti di studio, di fronte al pubblico cittadino.
“Il lavoro della settimana è finalizzato a uno spettacolo, anche per far capire ai ragazzi cosa significa fare un allestimento, ma soprattutto per dare un valore in più all’impegno e alla concentrazione che ci metteranno”.
La bella e talentuosa Silvia Di Stefano, performer, tra gli altri, di “Pinocchio”, “Aladin”, Cercasi Cenerentola” e assistente alla regia di Saverio Marconi nella realizzazione di “Frankenstein jr”, sarà impegnata come insegnante nella recitazione.
“Cercherò di far capire ai ragazzi, l’importanza della recitazione, che viene spesso considerata la materia meno importante. È vero che le discipline tecniche da studiare di più, nel corso degli anni, sono la danza e il canto, e infatti troviamo bravissimi cantanti e ballerini, ma pochissimi interpreti. Il Musical è una forma di Teatro, racconta una storia che viene portata avanti dalle scene, dai personaggi. Questo è il lavoro dell’attore, che aggiunge note e movimenti al racconto”.
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