A cura di Rino Bizzarro
Sabato 08 Marzo, alle ore 18,30, presso L’Eccezione, Cultura e Spettacolo di Puglia Teatro, a Bari, in Via Indipendenza 75, per la stagione artistica di Puglia Teatro patrocinata dal Ministero per i Beni e le Attività culturali, dalla Regione Puglia, dall’Università e dal Comune di Bari, dalla SIAD – Società Italiana Autori Drammatici di Roma, ultimo appuntamento del ciclo di incontri-spettacolo: “Civiltà del teatro” a cura di Lino De Venuto. Questo terzo ed ultimo incontro avrà per tema: “L’anello di re Gioacchino – Scherzo teatrale di Pasquale Bellini”. Lino De Venuto e Floriana Uva interpreteranno alcuni brani del lavoro. Dove sia finito l’anello prezioso che Re Gioacchino Murat portava al dito durante la sua visita a Bari nell’aprile del 1813 è materia che appassionò storici, cronisti e curiosi. L’anello fu gettato davvero dal Re nelle fondamenta della “prima casa” del Borgo murattiano, così come molti dicono, in quella mattina del 25 aprile, che segnò il Natale della Bari moderna? Certi si è che dell’anello e della “gemma” non s’è mai trovata traccia, né sotto la “prima casa”, quando fu abbattuta, né altrove. Che abbia preso altre più segrete strade, questo anello regale, durante la visita del Re Cavaliere e le follie della buona borghesia, in quella Bari che si avviava a diventare – parola di Re – “una grande e bella città”? Pasquale Bellini ha insegnato a lungo Storia dello spettacolo presso l’Accademia di Belle Arti di Bari, di cui è stato anche per sette anni il Direttore, fino al 2012. Attualmente è docente a contratto di Storia della scenografia nell’Università degli studi di Bari Aldo Moro. Critico teatrale della “Gazzetta del Mezzogiorno”, ha pubblicato “Carte di Teatro” (Adda, 2001), “Attraverso il teatro” (Edizioni dal Sud, 2004). Suoi scritti sono apparsi sulle riviste “Sipario”, “Quaderni del CUT”, “Papirorosa”.
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