di Serena Verga
Aveva solo 9 anni quando ad una festa di famiglia ha visto per la prima volta un dj all’opera e da lì è scattato il colpo di fulmine e ha deciso che da grande avrebbe fatto il dj. E così è stato! Il suo primo live? A 11 anni, per la festa di fine anno scolastico. Da allora nulla è stato più lo stesso! Si è rimboccato le maniche ed ha inseguito il suo sogno. Dal 2004 ha avuto inizio la sua carriera di produttore discografico.
Silvio Carrano (classe ’82), tarantino, è cresciuto frequentando vari ambienti musicali, perché il suo obiettivo era ed è attingere tutto da tutti i generi possibili, per poter poi creare uno stile completamente personale. Infatti i suoi dj set sono un mix di stili diversi, dalla nu-disco sino alla progressive house. Dopo oltre 1000 live all’attivo, la sua pagina fan conta più di 14 mila persone. Ha dato vita a molti brani entrati nelle classifiche di vendita di molti Paesi e negli airplay delle radio più importanti. Ha remixato vari artisti internazionali. Le sue produzioni sono suonate dai migliori dj’s del mondo.
Tre soli aggettivi per definire il tuo stile?
Passionale, energico, intenso.
Su internet gironzola da tempo una battuta ironica sui dj: “Ogni volta che un dj dice che suona da qualche parte un musicista muore”. Ma allora un dj suona o no? Come si diventa dj, o meglio, quali capacità bisogna avere per diventare bravi in questo campo?
Moltissimi musicisti non hanno mai accettato la popolarità di noi dj’s. I nostri strumenti, al pari dei loro, non sono facili da imparare. Le emozioni trasmesse da un brano musicale non variano in base allo strumento che lo riproduce. C’è chi si emoziona con un freddo pezzo techno e chi si emoziona con un caldo assolo blues, dipende dal feeling dell’ascoltatore. La bravura di chi fa musica è proprio trasmettere emozioni, coinvolgere il pubblico. Ho visto chitarristi virtuosi annoiare e dj poco dotati tecnicamente fare serate memorabili. Una certa fetta “colta” della musica ha sempre snobbato chi fa dance, lo trovo un atteggiamento bigotto e poco informato.
Prossimi progetti?
Farò musica per tutta la vita, l’ho deciso quando avevo 12 anni. Ho firmato i prossimi 3 singoli con la Blanco Y Negro Music, spagnola, tra le più importanti case discografiche dance in Europa. L’accordo comprende la partnership editoriale con Invidia Edizioni, di cui sono membro, che è la “casa” della mia piccola etichetta indipendente Total Freedom Recordings. L’etichetta prende il nome dal mio podcast Total Freedom, distribuito mensilmente in streaming e download gratuito su iTunes.
Ti auguro di continuare a girare il mondo con la tua musica per divertire, intrattenere. Si sa… oltre alle conoscenze teorico-pratiche di carattere musicale ed elettronico, un buon dj, per essere tale, deve essere innamorato di ciò che fa, ogni giorno di più, per poter fare sempre meglio. Questo vale per qualsiasi mestiere nella vita. Quindi ti auguro di avere sempre passione per il tuo lavoro!
Grazie per la tua disponibilità.
Buona fortuna per tutto. E sempre buona musica!
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