Ester Lucchese
In occasione della Festa delle Forze Armate il Capo dello Stato, ha reso omaggio ai caduti, Presso il Vittoriano sull’altare della Patria.
Alla presenza di altre figure istituzionali così si è espresso il nostro Presidente garante inoltre dell’ Unità nazionale.
“Le Forze Armate- egli ha detto- devono garantire la libertà e difendere le istituzioni democratiche, occorre pertanto lavorare per l’integrazione militare europea”.
Giorgio Napolitano ha rivolto un vivo ringraziamento inoltre a tutti coloro che si sono prodigati per fornire gli aiuti agli immigrati, alludendo con ciò agli ultimi accadimenti di Lampedusa.
Durante la cerimonia, in Piazza Venezia a Roma, le Frecce Tricolori, come di consueto in questa occasione, hanno lasciato dietro di sé una scia dei colori della bandiera italiana.
L’inno di Mameli, espressione immediata dell’amore nei confronti dell’unificazione, dal Risorgimento ai nostri giorni, con le sue parole echeggianti: “Accolgaci un’unica bandiera” diventa proprio l’emblema per eccellenza dell’Unità Nazionale.
E per rievocarla non si poteva non fare riferimento al passato ed ai sacrifici per “ suggellare negli italiani la coscienza di essere un solo popolo”. Il ministro della difesa M. Mauro ha inoltre, col suo discorso, posto l’accento sull’impegno comune nel voler “continuare a costruire un domani di pace e di prosperità”