Il capoluogo pugliese dal 20 al 23 Giugno si accende dei colori, sapori, e musica di tutto il mondo migrante grazie alla “Festa dei popoli”, la manifestazione organizzata dal Centro Interculturale Abusuan e dai Padri Missionari Comboniani, giunta, quest’anno, alla sua ottava edizione.
I cittadini stranieri secondo il censimento svoltosi nel Novembre 2011, sono circa 5 Milioni, a conferma che il nostro paese sia una divenuto una realtà multietnica, e Bari allo stesso modo non si sottrae al suo naturale destino, e cioè quello di essere stato e continuare ad essere punto di passaggio di incontro contaminazione e anche dimora di una moltitudine di persone di etnia differente felicemente integrate nel suo territorio.
La festa, la cui missione principale è quella di promuovere ed accrescere i valori di pace, dialogo e legalità tra le differenti realtà etno-culturali conviventi nel territorio barese, rappresenta una incommensurabile occasione di incontro tra la popolazione originaria e persone di differenti nazionalità . Musica, culinaria, arte e dialoghi, gli ingredienti e i vettori millenari degli incontri tra i popoli, come lo sono, d’altra parte, dalla notte dei tempi.
Incontro, dialogo, reciproca collaborazione, intreccio di coordinate culturali, tutto per promuovere consapevolezza nella città di valori come integrazione accoglienza e solidarietà. Notevole il programma:
Si Parte giovedì 20 alle 20′ presso l’auditorio della chiesa di San Sabino in via Caduti 28 Luglio 1943, alla rappresentazione teatrale ” Il poeta di Dio, Don Tonino Bello” di Lino De Venuto, promosso dal laboratorio del Teatro Giovanni Paolo II di Bari.
Venerdì 21 alle alle 20, presso il salone dei Padri Comboniani in via Giulio Petroni 101, riflessioni sul tema“Media e Pregiudizi”, in cui tra gli ospiti , giornalisti e operatori della comunicazione, è previsto l’intervento di Padre Efrem Tresoldi. Direttore della rivista Nigrizia.
Le ultime due giornate si svolgeranno al Summer Music Village allestito nel parco Di Punta Perotti.
Nutritissima l’ offerta musicale Sabato 22 appuntamento con Soballera, che ricreano e reinterpretano le atmosfere e le emozioni tipiche della tradizione musicale delle nostre terre attraverso gli strumenti più caratteristici; il gruppo rom rumeno “I Lautari di Craiova”; Sudjembè, orchestra di percussioni e canti dei ritmi tradizionali africani (Senegal, Guinea); Toast, band rock barese , Bum – Bari Upbeat Movement, un collettivo di musicisti che rendono omaggio al reggae; Laltrocanto; Radicanto, gruppo che ha segnato la musica popolare dell’ultimo decennio; Tukrè, un progetto di ricerca e di dialogo musicale fra Salento e Centro Africa; in consolle, Nabil aka dj Bey, leader e cantante dei Radiodervish.
Domenica 23 giugno la Festa si chiude con le esibizioni dell’orchestra di percussioni Bandita – Officina del Ritmo; Umane ripercussioni; Bande rumorose;The Basement, band ; Rosapaeda; Le nuvole, il quintetto vocale tutto femminile;Erica Mou, la cantautrice pugliese che proporrà i brani dell’ultimo lavoro discografico Contro le onde; infine i Medina box, porteranno in scena la loro carica e i temi musicali cari del Sud.
Buona Parte degli eventi sono gratuiti, in serata gli stand gastronomici venderanno ricette e prodotti tipici di tutto il mondo.
Previste occasioni di incontro di divertimento per i bimbi dalle ore 18 con balli, spettacoli, e giochi.
Un occasione unica per trascorrere il fine settimana a Bari.
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